ULTIMI RITOCCHI ALLA SQUADRA DI GIUNTA, PER FORZA ITALIA SI DECIDE TRA TAGLIERI E LA PORTA

Sarebbero ormai ultime ore di attesa per la composizione della giunta Tirabassi. I leader dei partiti e gruppi del centrodestra mettono a punto la “squadra” che guiderà la città ma restano ultimi decisivi ritocchi. Non però semplici colpi di pennello ma lavori di cesello, a quanto pare. I due assessori di Fratelli d’Italia potrebbero essere Mauro Tirabassi, che sarebbe designato anche vice sindaco ed Emanuela Cosentino, prima dei non eletti della lista meloniana. Su Tirabassi però pesa l’incognita della sua parentela con il sindaco, nè appare certa la sua volontà di essere in giunta. Se l’omonimo del sindaco dovesse rifiutare l’ingresso in giunta al suo posto potrebbe andare Ernesto Zuffada, eletto consigliere comunale. Accogliendo la designazione in giunta Zuffada, a quel punto, lascerebbe il posto al secondo dei non eletti di FdI, Marco Di Gregorio Zitella, più noto come “Marco Mobili”. Per Noi Moderati dovrebbe essere certa la designazione di un ex assessore, Angelo D’Agostino, che già fu componente della giunta Casini. Un fedelissimo dei coniugi Gerosolimo-Scoccia, essendo nota la sua appartenenza al “cerchio magico” del leader civico e della consorte. Il suo posto in giunta è “insidiato” dall’ipotesi della designazione dell’ingegnere Fabrizio Paolini. Anche questo un piccolo grande nodo da sciogliere. Noi Moderati, come seconda posizione, avrà la presidenza del Consiglio comunale con Franco Di Rocco. Sulmona al Centro potrebbe portare in giunta Luigi Santilli, primo dei non eletti della lista gerosolimiana. Ma in queste ore ha fatto capolino, tra le diverse ipotesi, quella di una nomina per Alessandro Pantaleo, che è portavoce della stessa lista. Un nome che nei primissimi giorni del dopo-Di Piero circolava come possibile candidato sindaco. Infine, ultimo ma anzi primo dei nodi da risolvere, resta quello dell’assessore o dell’assessora di Forza Italia. Il posto in giunta per gli azzurri resta in gioco tra Luisa Taglieri e Federica La Porta. Se Taglieri accoglie la nomina assessorile La Porta entra a palazzo San Francesco, da consigliera. Altrimenti La Porta verrebbe designata assessora. O se l’ipotesi non si realizzasse il posto andrebbe ad un suo congiunto, Lorenzo Fusco, coordinatore cittadino degli azzurri.