
CICLISTA INVESTITO E UCCISO IN GALLERIA, MAURO ODDIS SARÀ PROCESSATO CON RITO ABBREVIATO
SULMONA – Sarà processato con rito abbreviato Mauro Oddis, uno dei tre imputati per l’omicidio stradale del ciclista polacco Pawel Talaga, travolto e ucciso il 24 aprile 2022 sotto la galleria La Portella lungo la Statale 17, nel tratto del Piano delle Cinquemiglia. La decisione è stata presa dal giudice per l’udienza preliminare Alessandra De Marco, che ha accolto la richiesta avanzata dal legale di Oddis, l’avvocato Gerardo Marrocco.
L’udienza è stata fissata per il prossimo 4 dicembre, giorno in cui compariranno dinanzi al Gup anche gli altri due imputati, Davide Ricci e Carmelo Ciaccia, che affronteranno il procedimento con rito ordinario.
La tragica vicenda, che aveva scosso il mondo dell’ultracycling internazionale, si consumò durante la gara RAI775, una lunga corsa endurance partita da Silvi Marina. Talaga, esperto atleta polacco, viaggiava in bicicletta in direzione Sulmona, quando fu investito da un’auto all’interno della galleria. L’impatto fu devastante: il ciclista fu trascinato per diversi metri sull’asfalto e morì sul colpo.
La posizione del conducente dell’auto, che dichiarò di non essersi accorto della presenza del ciclista, è stata stralciata ed è stata oggetto di archiviazione. Al centro dell’inchiesta sono rimasti i responsabili dell’Anas, accusati dal procuratore Edoardo Mariotti di aver cagionato, per colpa, la morte dell’atleta, non avendo garantito adeguata illuminazione e manutenzione all’interno della galleria.
Secondo la tesi dell’accusa, l’insufficiente visibilità e le condizioni precarie dell’infrastruttura avrebbero giocato un ruolo determinante nell’incidente, rendendo invisibile la sagoma del ciclista fino al tragico impatto.
Il processo promette di fare luce non solo sulle responsabilità individuali, ma anche sulle gravi carenze strutturali delle infrastrutture stradali, troppo spesso teatro di tragedie evitabili. Il rito abbreviato scelto da Oddis potrebbe tradursi in uno sconto di pena in caso di condanna, ma implicherà anche una decisione sulla base degli atti, senza dibattimento.