
CAVOUR SCOMUNICATO DUE VOLTE. MA UN FRATE FRANCESCANO GLI IMPARTI’ L’ESTREMA UNZIONE E IL GESTO GLI COSTO’ CARO
Questo umile frate impartì a un agonizzante Camillo Benso conte di Cavour l’estrema unzione, nonostante sullo statista piemontese gravassero ben due solenni scomuniche papali, emesse in tempi diversi da Pio IX.
Il conferimento del sacramento al «Prometeo del nostro movimento nazionale» come con patriottica enfasi lo aveva definito Giuseppe Verdi, costerà decisamente caro al frate originario di Poirino, comune piemontese alle porte di Torino. La chiesa non lo perdonò mai.