DROGA IN CASA, 23ENNE DI PETTORANO A GIUDIZIO IMMEDIATO: PROCESSO FISSATO PER IL 23 GIUGNO

Sarà processato con rito immediato, il prossimo 23 giugno, Niko Canneva, il 23enne di Pettorano sul Gizio arrestato lo scorso 25 marzo perché trovato in possesso di circa sei etti di droga nella sua abitazione. La decisione è stata presa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sulmona che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Edoardo Mariotti, ravvisando gli estremi per saltare la fase dell’udienza preliminare e avviare direttamente il processo.

La vicenda risale al 25 marzo, quando i carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, guidati dal capitano Giuseppe Testa, avevano eseguito un’operazione antidroga nel corso della quale, durante una perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti e sequestrati 100 grammi di cocaina, 300 grammi di cannabis e 200 grammi di hashish, oltre a un bilancino di precisione. Il materiale, secondo gli investigatori, farebbe ipotizzare un’attività di spaccio.

Nel corso dell’udienza di convalida, Canneva, assistito dall’avvocato Stefano Michelangelo, ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere ma ha comunque rilasciato dichiarazioni spontanee, affermando che la droga non sarebbe sua e che gli sarebbe stata affidata da terze persone. Un atteggiamento che non ha convinto la Procura, che ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato.

Dopo un periodo di detenzione, nei giorni scorsi il giovane è tornato in libertà, anche se sottoposto all’obbligo di firma quotidiana presso la polizia giudiziaria. Secondo quanto stabilito dal Tribunale di Sulmona, “le esigenze cautelari si sono allentate, anche se resta solido il quadro accusatorio”.