CENTRODESTRA, PRIMO NODO LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE

La presidenza del Consiglio comunale sembra diventare il vero nodo gordiano della neonata maggioranza di centrodestra, guidata dal sindaco Luca Tirabassi. Nodo non facile da sciogliere tanto da far temere che alla vigilia del summit del centrodestra potrebbe ingaggiarsi un braccio di ferro dentro la maggioranza.  Lo scranno consiliare più importante sarebbe infatti destinato ad un esponente di Noi Moderati o in alternativa ad un esponente di Fratelli d’Italia, che sono i partiti maggiori della coalizione. La presidenza verrebbe attribuita al consigliere Franco Di Rocco, eletto nella lista di Noi Moderati e più improbabile sarebbe l’ipotesi della presidenza assegnata a Rosella D’Angelo (FdI). Ma anche in Forza Italia la presidenza del Consiglio sarebbe vista come obiettivo da conseguire. D’altronde i due consiglieri azzurri, Luisa Taglieri e Francesco D’Antuono, non avrebbero alcuna intenzione di lasciare i banchi consiliari per rivestire il ruolo di assessori. Sia per la sempre temuta precarietà del posto da assessore, sia per ragioni di geografia interna al loro partito. Ma i due consiglieri non vorrebbero comunque restare a mani vuote, in fatto di ruoli consistenti nell’organico della neonata maggioranza. Inoltre l’eventuale loro designazione assessorile aprirebbe le porte dell’aula consiliare a Federica La Porta. Ma naturalmente in Forza Italia non tutti sono d’accordo con i due consiglieri. C’è chi ritiene penalizzante per il partito rinunciare ad un assessorato, ottenendo la sola presidenza del Consiglio. Un nodo affidato anzitutto alle mani del coordinatore cittadino di Forza Italia, Lorenzo Fusco e poi al resto della maggioranza.