
COPPITO E SAN VITTORINO UNITE OGGI NELLA VENERAZIONE DEI SANTI MARTIRI AMITERNINI: UNA TRADIZIONE MILLENARIA NEL NOME DEL MARTIRIO DEL VESCOVO DI AMITERNUM
L’AQUILA – La Chiesa di San Michele Arcangelo, a San Vittorino, è agghindata come non mai; il comitato feste ha preparato tutto a puntino; e a Coppito i fedeli sono pronti per il pellegrinaggio che li porterà a piedi dalla chiesa di San Pietro Apostolo, capolavoro del 1100, verso il cuore dell’antica Amiternum. Atto di fede e comunione nel nome dei Santi Martiri, che affonda le radici nei primi secoli del Cristianesimo, quando il vescovo amiternino, San Vittorino, venne impiccato a testa in giù a Cotilia, dove morì per le esalazioni solforose. Le spoglie del santo, dopo diverse traversie, sono ora custodite in un altare nel Duomo di San Massimo, all’Aquila. La tradizione del pellegrinaggio si rinnova anche questa mattina, con un programma ben preciso e studiato nei più piccoli particolari. I pellegrini coppitani si immergeranno, come ogni anno, nella culla della magnifica città di Amiternum, insieme a Rieti capitale dei Sabini, poi grande centro romano. Patria di Sallustio, uno dei più grandi storici dell’antichità, amico e compagno di studi di Giulio Cesare, oggi San Vittorino è quasi spopolata e il suo centro storico da ricostruire. Il teatro della città antica, che contava oltre 20.000 abitanti, vantava 2.200 posti a sedere. Amiternum è anche la patria di San Cetteo, protettore di Pescara. E sotto la chiesa di San Michele Arcangelo, le catacombe, restaurate qualche anno fa e riaperte al pubblico. Quel luogo sotterraneo dove i primi Cristiani si riunivano per lodare Cristo e il suo messaggio, incentrato sulla testimonianza. Pronti a pagare con la vita per la loro fede nel porgere l’altra guancia, dar da mangiare agli affamati e da bere agli assetati. Persone non in vendita, poiché la misura esatta per chi crede in un ideale, è quel che è disposto a pagare per sostenerlo. E loro erano disposti anche a morire per Cristo e il suo messaggio universale.
Giosafat Capulli