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ELEZIONI SULMONA, UDC FUORI DAL CONSIGLIO COMUNALE: UN RISULTATO AMARO TRA DEFEZIONI E NUMERI DELUDENTI

Il risultato elettorale della lista UDC (Unione di Centro) alle comunali di Sulmona rappresenta un punto critico per la coalizione di centrodestra: la lista, ultima per consensi tra le sei a sostegno della candidata sindaca, non ha raggiunto la soglia necessaria per entrare in Consiglio comunale, condividendo lo stesso destino della Lega, anch’essa fuori per mancato raggiungimento del quorum.

La sconfitta dell’UDC era nell’aria da settimane, anche a causa delle tensioni politiche che avevano investito il partito già nella fase delle trattative pre-elettorali. In particolare, ha pesato l’abbandono di Catia Puglielli, inizialmente leader della formazione e figura di riferimento nella costruzione della lista. La Puglielli, in disaccordo con il metodo in cui si è arrivati alla scelta del candidato sindaco del centrodestra, aveva lasciato il tavolo delle trattative per dare vita a una coalizione civico-progressista. Un colpo pesante, che ha inevitabilmente indebolito l’identità e l’organizzazione della lista UDC.

I numeri del flop

Il risultato finale conferma la marginalità della proposta politica dell’UDC in questa tornata elettorale. I voti ottenuti dai singoli candidati sono, con poche eccezioni, estremamente bassi, spesso fermi allo zero. L’unico a distinguersi leggermente è Alessandro Rotolo, con 128 preferenze, il solo candidato della lista ad aver superato la soglia delle 100 preferenze personali. L’avvocato Rotolo, membro come Tirabassi del consiglio dell’ordine forense di Sulmona, rappresenta una figura isolata in un quadro generale di forte debolezza.

Un segnale politico chiaro

Il risultato della lista UDC, sommato a quello della Lega, è un segnale inequivocabile del malessere interno al centrodestra sulmonese, che pur uscendo vincitore dalle urne con la propria coalizione, mostra crepe profonde nella coesione interna. L’incapacità dell’UDC di mobilitare elettorato, costruire una lista competitiva e sopravvivere politicamente alla defezione della Puglielli racconta di un partito ormai svuotato di peso politico e presenza territoriale. Così come la Lega destinata a scomparire dal panorama politico cittadino.

I risultati sezione per sezioni dei candidati dell’UDC

 

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