L'Aquila Capoluogo

PAOLO ROMANO: IL SINDACO BIONDI SPIEGHI AGLI AQUILANI LA FINE DEI TANTI CONCORSI BANDITI (REGIONE, ASM, ASL) E SPARITI NEL NULLA

di Paolo Romano*
L’AQUILA – Biondi tolga la maschera da sepolcro imbiancato: le contraddizioni e le incoerenze sui bandi concorsuali di questi ultimi anni di governo di destra, sia comunale che regionale, sbugiardano la filiera di Fratelli d’Italia e smantellano i diritti sul lavoro che oggi fanno finta di salvaguardare.
Autorevoli esponenti del centrodestra sostengono da giorni come non si possa bloccare – anche se solo temporaneamente – la pubblicazione della graduatoria del concorso ASL e tentare di risolvere nelle more la situazione occupazionale dei 150 lavoratori, perché significherebbe negare il diritto di coloro che hanno partecipato ad una procedura concorsuale. Parole che cozzano in modo evidente con la realtà dei fatti che accadono sia in Comune che in Regione dove governa la stessa filiera politica.
Che ci dicono del Bando ERSI in Regione Abruzzo per figure amministrative, pubblicato nel 2022 e con prove selettive già effettuate? Spieghino come mai la graduatoria non è mai stata pubblicata e per quale motivo proprio due mesi fa il bando è stato revocato in autotutela. Una scelta inspiegabile e profondamente ingiusta per coloro che hanno ambito, studiato, partecipato e sono anche entrati in graduatoria.
Che ci dicono del Bando ASM avviato nel 2022 per la selezione di operatori ecologici? La prima prova fu svolta nel 2023, dopodiché è calato il silenzio. Oggi, dopo oltre 3 anni, nessuna graduatoria, nessuna certezza per chi aveva puntato sul proprio futuro. Intanto l’azienda ASM prosegue con assunzioni tramite agenzie interinali, smentendo ogni dichiarazione passata presente e futura del sindaco sulla lotta alla precarietà nel mondo del lavoro.
Il concorso ASL per 53 amministrativi che tanto difendono oggi, è stato bandito ben tre volte. Dopo anni in cui si è evitato di assumere per vie concorsuali, oggi si accelera bruscamente la procedura e si lasciano per strada 150 lavoratori.
Una destra dei due pesi e due misure che sembrerebbe nascondere un interesse specifico su questo concorso.
Chi governa oggi compie scelte che si smentiscono da sole e alimentando rabbia, sfiducia e incertezza nelle istituzioni. La situazione di oggi è lo specchio di questa ignavia incoerente e non permetterò a nessuno, tantomeno a chi parla oggi dopo mesi di comoda afasia, di strumentalizzare il lavoro di supporto che sindacati e consiglieri comunali e regionali stanno faticosamente portando avanti al fianco di queste famiglie mettendoci la faccia.
*Consigliere comunale L’Aquila 

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