
NELL’ARTICOLO DI KATIA DELL’AGUZZO TUTTI COLORO CHE NEGLI ANNI HANNO LAVORATO PER REALIZZARE LA SUPERSTRADA L’AQUILA-AMATRICE
Inaugurato a Montereale un nuovo lotto della superstrada L’Aquila–Amatrice, parte della SS 260 “Picente”. Un’opera fondamentale per il nostro territorio, che finalmente prende forma dopo decenni di attese, ritardi, battaglie e promesse e un grande impegno di risorse .
Come Segreteria del Partito Democratico dell’Alta Valle dell’Aterno, esprimiamo soddisfazione per questo passo avanti. Sappiamo cosa significhi, per le nostre comunità, poter contare su collegamenti sicuri, moderni e degni di una montagna viva.
Ma insieme alla gioia, sentiamo il dovere di esprimere una riflessione: questa inaugurazione lascia fuori troppa memoria.
Non possiamo non notare che molti di coloro che hanno lavorato concretamente affinché questa strada esistesse oggi, non sono stati nemmeno invitati. Non per nostalgia, ma per rispetto istituzionale e storico.
Amministratori, tecnici, cittadini, esponenti politici e l’intero territorio che , con tenacia, hanno ottenuto risorse, avviato studi, partecipato a tavoli, scritto lettere, mobilitato energie.
Ricordiamo con gratitudine l’impegno di Vittorio Giorgi, storico Sindaco di Pizzoli, , di Renato Capriotti, di Osvaldo Di Carlo, già Sindaci di Montereale, Enzo di Giorgio già Sindaco di Barete, Ma anche il Sindaco Renzo Testa e il Sindaco Franco Flamini di Capitignano e tanti Amministratori dell’alta Valle Aterno . Il lavoro generoso e costante di donne ed uomini del questa terra Lucia Pandolfi, Piero Di Stefano, Giovannino Anastasio, Pierpaolo Pietrucci, Iside Di Martino – persone che non hanno cercato visibilità, ma hanno fatto ciò che serviva per far avanzare il progetto , di concerto con Luciano D’Alfonso, Giovanni Lolli, Massimo Cialente . Con particolare affetto , vogliamo ricordare Fiore Cialfi consigliere comunale di lungo corso che ci ha lasciato prematuramente che nel Suo mandato ha seguito ogni fase di quest’opera contribuendo alla sua realizzazione .
E non dimentichiamo Chi, nelle istituzioni, ha portato finanziamenti concreti: da Stefania Pezzopane che da Presidente di Provincia riuscì ad inaugurare l’ultimo lotto organico realizzato, a Giorgio De Matteis, fino a Giovanni Legnini, che con serietà e competenza hanno garantito la copertura economica per trasformare un tracciato immaginato in un’opera reale.
Le infrastrutture pubbliche non nascono dal nulla. Sono il risultato di un percorso lungo, corale, collettivo. La storia di quest’opera non comincia oggi, ma affonda le sue radici in anni di lavoro costante e determinato. Non finisce qui, c’è ancora da lavorare e da fare per questo territorio. Ricordiamo infatti al Presidente della Regione che l’opera va completata fino ad Amatrice e che andrebbe immediatamente inaugurato il 3 lotto tra San Pelino di Cagnano e Montereale, che inspiegabilmente non “trova luce”. Spiace che chi meritava di condividere questo traguardo non sia stato invitato e sia stato sostituito invece da chi utilizza il lavoro degli altri per pura propaganda di parte.
*Segreteria Partito Democratico Alta Valle Aterno