
L’ARTISTA INTERNAZIONALE AQUILANA PATRIZIA GIANNONE PRESENTA UNO DEI SUOI CAPOLAVORI ESPOSTI A DUBAI
Il soggetto è una donna elegante, assorta, il cui sguardo sembra rivolto verso un punto interiore, forse un ricordo, forse un pensiero che non si lascia afferrare. Il gesto delicato della mano, poggiata sul petto, rafforza l’idea di un’emozione trattenuta, di una malinconia dolce che attraversa tutta la composizione. Il fondo, ricco di fiori rosa, gialli e rossi su un verde profondo, crea un contrasto tra l’esuberanza della natura e la pacatezza del volto umano, suggerendo una dialettica tra esterno e interno, tra estate e introspezione. L’acrilico viene impiegato con sapienza per ottenere superfici vellutate, tinte calde e una modulazione della luce che valorizza l’espressione del viso e i dettagli dell’abito. Giannone ci offre un’ immagine fortemente simbolica: Vento d’estate è una stagione dello spirito, una condizione dell’anima dove il calore del tempo si mescola con la consapevolezza del suo passare. L’opera non grida, ma sussurra, non racconta, ma allude
17/20 Aprile World Art Dubai