
LA POESIA DELLA SERA. PARLO DELLA SOLITUDINE CHE VIVONO PURTROPPO SEMPRE PIU’ PERSONE ANZIANE
Come ombre sbiadite nel tempo
le notti son prive di sogni
occhi spalancati sul vuoto
di ricordi svaniti.
I giorni non hanno colore
le stagioni prive di fiori
senza frutti gli alberi freddi
col tepore svanito nel gelo.
Non c’è volo per ali tarpate
non calde carezze al mattino
parole che cadono a terra
solitudini del destino.
Gios.