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AL FILMAKER AQUILANO LUCA COCOCCETTA IL PREMIO PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO SOCIALE ABRUZZESE

PESCARA – E’ stato il pubblico in sala, formando la Giuria popolare, a determinare il vincitore del Premio “Miglior documentario in concorso #DOCudi2025” consegnato dal presidente dell’associazione ACMA M. Chiara Manni al regista Luca COCOCCETTA per MONTE CORNO.
Il Premio “Miglior documentario sociale #DOCudi2025” assegnato dall’ACMA al documentario che si è distinto per la tematica sociale più interessante, è stato consegnato a Pietro FALCONE, regista di SAUDADE da parte del vicepresidente dell’ACMA Salvatore Santoro.
Sabato 18 maggio 2025 a Pescara si è svolta la serata conclusiva del Concorso di Cinema Documentario DOCudì, giunto quest’anno alla sua dodicesima edizione.
Il Concorso ha avuto, come punto cardine, “Panorama Italiano”: un’unica sezione competitiva con sette
documentari che attraverso temi diversi, ha mostrano tra l’altro il valore dei luoghi e delle relazioni che
sono stati presentati con appuntamenti settimanali in tre mesi, da marzo a maggio.
Come nelle scorse edizioni, i premi assegnati sono stati due: il PREMIO del pubblico per il miglior
documentario, scelto attraverso una Giuria Popolare formata dagli spettatori, e il PREMIO per il miglior
documentario Sociale, scelto dall’associazione ACMA.
Il documentario vincitore, votato dalla giuria del pubblico, è risultato MONTE CORNO di Luca
COCOCCETTA
PAESE Italia – ANNO 2024 – DURATA 72′ – GENERE Avventura, Biografico, Docufiction
SOGGETTO Marco Zaccarelli – SCENEGGIATURA Marco Zaccarelli – PRODUZIONE Visioni Future
(INFO https://www.webacma.it/monte-corno/)
Francesco De Marchi scala con una piccola spedizione la vetta impervia e rocciosa del Corno Grande.
realizzando una impresa epica per il suo tempo: raggiungere una vetta per la curiosità di salire quella che lui
riteneva la montagna più alta d’Italia.
Il documentario con la migliore tematica sociale è risultato SAUDADE di Pietro FALCONE
PAESE Italia – ANNO 2024 – DURATA 64′ – GENERE Sociale
SOGGETTO Pietro Falcone, Davide Palmisano – SCENEGGIATURA Pietro Falcone, Davide Palmisano, Tessa
Laporese – PRODUZIONE IFA – Scuola di Cinema Pescara, Fondazione Pescarabruzzo; in collaborazione con
Adriatic Movie, CD/DC (INFO https://www.webacma.it/saudade/)
Cosa sei disposto a fare per amore? Nilde quando aveva poco più di vent’anni ha seguito la persona che ama
dal Brasile all’Italia. Qui ha messo su famiglia e qui è rimasta bloccata. Saudade è un’intima conversazione
tra una madre che soffre e suo figlio che cerca di capirla tramite i suoi occhi. I ricordi riaffiorano e scolpiscono
il presente, creando il complesso ritratto di due famiglie diverse che si sono inevitabilmente unite.
Prima delle premiazioni l’associazione ACMA ha voluto ringraziare Sponsor e Media partner per il
loro prezioso contributo che ha poi permesso l’organizzazione quest’anno del Concorso: la
Fondazione PescaraAbruzzo, Cinemaitaliano.info, Radio ISAV e “L’esclusivo”, laboratorio
artigianale, che ha gentilmente offerto i premi.
Nel corso della serata, svoltasi all’Auditorium Cerulli a Pescara e presentata da Valentina Cirone,
sono intervenuti, per ritirare i premi, i registi Luca COCOCCETTA e Pietro FALCONE e Cristiano DI
FELICE, produttore di SAUDADE con Guido CASALE, coproduttore di SAUDADE che hanno voluto
ringraziare pubblico ed organizzatori per lo svolgimento del Concorso. Tutti hanno sottolineato come
la particolarità di DOCudì, ovvero di garantire la presenza degli autori al termine delle proiezioni per
un incontro con il pubblico in sala, sia stata una formula vincente che ha consentito sempre un
momento di approfondimento e di dialogo. Al termine, fuori concorso e con la presenza in sala della regista, si è svolto L’Evento Speciale che
ha concluso la serata con la proiezione del film FLORA di Martina De Polo presentato in Anteprima
regionale. (INFO https://www.webacma.it/flora/).Flora Monti è stata una delle più giovani staffette della Resistenza italiana; ora ha 94 anni e vive a Bologna. Il film parla di lei, partigiana bambina nell’Appennino tosco-emiliano.
Nel corso della serata la Presidente M. Chiara Manni ha sottolineato come questa edizione, la
dodicesima che l’associazione organizza, è stata una vetrina ricca di problematiche culturali,
ambientali, sociali. DOCudì si è ancora una volta caratterizzata come luogo di incontro e di relazioni,
mettendo sotto i riflettori la vita delle genti, delle tradizioni e delle diverse e complesse vicende del
nostro paese. In questa fase di transizione dei popoli e dei cambiamenti epocali che si sono aperti
un Festival può diventare ancor più luogo di arricchimento culturale e momento forte di riflessioni.
DOCudi2025 ha “raccontato” del rapporto dell’uomo con la natura attraverso le immagini spettacolari
della montagna, l’ascesa e le sue difficoltà in MONTE CORNO di Luca Cococcetta; al rapporto
simbiotico tra cani, terra e natura instaurato dal protagonista ne IL PROFUMO DELLA TERRA di Bruno
Palma, fino allo sfruttamento a fini prettamente industriali della natura in UNTIL THE END OF THE
WORLD di Francesco De Augustinis, e al disequilibrio ambientale e socio-economico nel lavoro ne
IL PIANO SEGRETO di Ruben Monterosso e Federico Savonitto. In SAUDADE di Pietro Falcone,
colpiscono particolarmente le intense immagini dell’intima conversazione tra una madre che soffre e
suo figlio. Chiudiamo la panoramica dei film in concorso con le immagini di musica, amicizia e con il
profumo del mare di Formentera in CERTO CHE STO BENE – Con Bianco a Formentera di Francesco
Coppola. Riflessioni e dibattito anche dopo le proiezioni fuori Concorso dei due cortometraggi
dedicati all’Abruzzo: IL SERPARO di Alessio Consorte e IL FRATINO di Michał Stenzel e Francesco
Verrocchio e dopo l’incontro tra CINEMA e LETTERATURA dedicato a un film tratto da un’opera
letteraria con Linda Terziroli che ci ha presentato il suo libro “Un pacchetto di Gauloises”
(Castelvecchi), che ad oggi è l’unica biografia di Guido Morselli apparsa in Italia a cui è seguita la
proiezione del film UN DRAMMA BORGHESE di Florestano Vancini tratto dall’omonimo romanzo di
Morselli. L’A.C.M.A. Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese che organizza DOCudì è una
associazione culturale senza scopo di lucro che è nata nel dicembre 2000, costituita da volontari con
la finalità di promuovere la cultura cinematografica e multimediale attraverso la sua fruizione a
vantaggio dei propri associati e dell’intera collettività. Si occupa di promuovere, organizzare e
pianificare attività culturali in generale soprattutto attraverso l’organizzazione di festival, rassegne,
cineforum o singole proiezioni.

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