
CRISI SANITA’: SOTTO TRACCIA CRESCE NEL CENTRODESTRA IL MALUMORE VERSO LA GESTIONE MARSILIO-VERI’
di Giosafat Capulli
L’AQUILA – L’aria la si può tagliare a fette sia a Palazzo Silone che all’Emiciclo. La giunta Marsilio-Veri-Imprudente-Santangelo avverte la perdita di consenso da parte dei cittadini, per la gestione del sistema sanitario pubblico. Le dichiarazioni di facciata non illudano. Il buco nel bilancio della sanità aquilana e regionale è di difficile copertura. Con l’altra faccia della medaglia, rappresentata dalle migliaia di cittadini aquilani e abruzzesi costretti a rivolgersi ad Asl di altre Regioni per essere curati a dovere. Il silenzio dei consiglieri di centro destra eletti a L’Aquila sulla frana sanità, è la chiave di lettura dell’imbarazzo. Crepe per ora non se ne vedono in superficie nella coalizione che appoggia Marsilio, ma sotto traccia i rumori si sentono attraverso un silenzio assordante. Resta il fatto che i cittadini vorrebbero essere curati, non vessati da nuove tasse senza esserlo.
Spero proprio, anzi mi auguro che alle prossime e imminenti elezini comunali prendano pocchissimi voti, così si cambierà aria.