Dalla regioneHomeIn Evidenza

SANITÀ ABRUZZESE, CONARATOS ATTACCA LA ASL1: “DISASTRO FINANZIARIO, CITTADINI IN FUGA VERSO ALTRE STRUTTURE

Sulmona, 15 maggio  – Il Comitato Nazionale di Rappresentanza e Tutela Operatori Sanità (CO.NA.RA.T.O.S.), attraverso un duro comunicato a firma del presidente Dott. Antonio Santilli, lancia un’accusa pesante alla ASL 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila, parlando apertamente di “dissesto finanziario” e di “responsabilità gestionali gravi”.

La denuncia parte da una richiesta rimasta inevasa: dal 26 marzo scorso il comitato ha chiesto formalmente alla direzione della ASL 1 di avere accesso alla contabilità analitica dei costi, suddivisi per centri di responsabilità e reparti, per individuare le aree ospedaliere che generano maggiori perdite economiche. Una documentazione che, secondo il CO.NA.RA.T.O.S., dovrebbe essere pubblica per legge, ma che l’azienda sanitaria non avrebbe ancora messo a disposizione.

“Il ritardo – si legge nel comunicato – fa sorgere il sospetto che tali dati o non esistano, o vengano volutamente celati per nascondere le reali cause del disastro finanziario: inefficienze gestionali e scelte organizzative sbagliate da parte della dirigenza.”

A supporto delle sue affermazioni, il comitato elenca i saldi negativi registrati dalla ASL negli ultimi cinque anni nella mobilità sanitaria passiva – ossia il saldo tra prestazioni erogate ad altri cittadini e quelle richieste da utenti locali ad altre strutture:

 

  • 2020: -€5.654.067
  • 2021: -€9.230.788
  • 2022: -€15.866.788
  • 2023: -€24.552.023
  • 2024: -€22.891.660

 

Un trend allarmante che porta a una perdita complessiva di oltre 78 milioni di euro nel quinquennio 2020-2024. Dati che, secondo il comitato, dimostrano come “i cittadini della ASL 1 preferiscano curarsi altrove, dentro o fuori Regione, piuttosto che affidarsi alla propria azienda sanitaria”.

Il comunicato si chiude con una dichiarazione provocatoria: “Basterebbe sopprimere l’intera ASL per renderla meno disastrosa dal punto di vista finanziario”, espressione che il CO.NA.RA.T.O.S. attribuisce al presidente dell’Ordine dei Medici, Dott. Grimaldi. Alla luce di questo scenario, il comitato rilancia l’idea – già emersa in passato – di promuovere un referendum per il distacco del Centro Abruzzo dalla Provincia dell’Aquila e dalla ASL 1.

Una proposta estrema, che getta ulteriore benzina sul fuoco del dibattito sulla riorganizzazione della sanità abruzzese e sulla gestione delle risorse pubbliche in un’area sempre più penalizzata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *