TASSA SULLE ACQUE PIOVANE, LA CONSIGLIERA REGIONALE MARIA ASSUNTA ROSSI: “SCELTA UNILATERALE, SERVE CONFRONTO IMMEDIATO”

L’AQUILA, 14 MAGGIO 2025 – Interviene anche la consigliera regionale Maria Assunta Rossi sulla controversa tassa introdotta dal Consorzio di Bonifica Aterno Sagittario relativa alla gestione delle acque piovane. Un provvedimento che ha sollevato critiche da parte di cittadini, amministratori locali e imprese, e che secondo Rossi “è stato assunto senza un adeguato confronto con il territorio”.

“La decisione del Consorzio – afferma la consigliera – si traduce in un ulteriore aggravio economico per cittadini, famiglie e attività commerciali, già duramente provati da una congiuntura complessa. In un momento in cui dovremmo lavorare per rafforzare la coesione sociale, iniziative unilaterali come questa rischiano di alimentare distanza e sfiducia nei confronti delle istituzioni.”

Rossi ha dichiarato il proprio sostegno alla richiesta avanzata da diversi sindaci della Valle Peligna e delle aree limitrofe, che hanno chiesto la sospensione della misura e l’apertura di un tavolo istituzionale tra Regione Abruzzo, Comuni e Consorzio.

“È necessario – sottolinea la consigliera – dare voce ai contribuenti e individuare soluzioni condivise e sostenibili, che tengano conto delle esigenze del territorio e del principio di equità. Il dialogo deve essere la strada maestra per garantire il rispetto di tutti.”

La proposta è quella di attivare al più presto un confronto che consenta di chiarire i criteri della nuova imposizione, valutarne la legittimità e individuare eventuali correttivi.

La pressione politica sul tema è destinata ad aumentare, anche alla luce delle numerose segnalazioni giunte da cittadini che lamentano di aver ricevuto avvisi di pagamento senza spiegazioni dettagliate e senza una preventiva comunicazione da parte dell’ente.

La questione resta aperta, ma la richiesta della Rossi è chiara: sospensione immediata e confronto trasparente.