TRUFFA AI DANNI DI ENTI PUBBLICI, RINVIATO A GIUDIZIO GIOVANE DI ATELETA
Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli, ha disposto il rinvio a giudizio per Danny Di Benedetto, 28 anni, residente ad Ateleta, con l’accusa di truffa aggravata e continuata ai danni di enti pubblici. La prima udienza del processo è fissata per il 27 novembre.
Secondo quanto ricostruito dall’accusa, sostenuta dal pubblico ministero Edoardo Mariotti, l’imputato avrebbe messo in atto una condotta fraudolenta reiterata nel tempo, finalizzata a ottenere indebitamente fondi pubblici nel settore agricolo. Di Benedetto avrebbe trasmesso false dichiarazioni al sistema Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura), attestando la propria presunta titolarità nella conduzione di numerosi fondi rustici situati nel comune di Ateleta.
Le particelle agricole oggetto delle comunicazioni risultano di estensione inferiore ai 5.000 metri quadrati e – stando agli inquirenti – sarebbero state dichiarate come condotte legittimamente all’insaputa dei veri proprietari. Una pratica che avrebbe consentito all’imputato di accedere a finanziamenti e contributi pubblici, configurando così una truffa aggravata.
Due i documenti ritenuti chiave nell’indagine: uno datato 3 maggio 2021, l’altro 7 maggio 2021. Entrambi conterrebbero lunghe liste di particelle catastali che sarebbero state oggetto di dichiarazioni mendaci.
Danny Di Benedetto è difeso dall’avvocato Vincenzo Margiotta del Foro di Sulmona. Con il rinvio a giudizio, il caso entra ora nella fase dibattimentale, dove sarà il processo a stabilire se vi siano responsabilità penali effettive a carico dell’imputato.