SOLIMO. L’ULTIMO SCUDO DI TROIA: QUANDO LA LEGGENDA DIVENTA ROMANZO E MEMORIA COLLETTIVA
C’è una storia che affonda le sue radici nella polvere degli antichi poemi, in quelle righe meno note delle Metamorfosi di Ovidio, dove si narra di un compagno di Enea, Solimo, che dopo la distruzione di Troia attraversò il mare e fondò un insediamento nell’attuale Abruzzo. Quel luogo sarebbe poi diventato Sulmona. Una leggenda poco conosciuta, eppure affascinante e potente, capace di dare profondità epica all’identità di una città.
Oggi, quella leggenda dimenticata torna a nuova vita grazie a “Solimo – L’ultimo scudo di Troia”: è il libro di Christina Mastrogiuseppe, un romanzo storico-mitologico che affonda le sue radici nel patrimonio più antico della nostra cultura. Il libro è attualmente in campagna di crowdfunding sulla piattaforma Bookabook, e ha già raccolto l’attenzione di lettori, appassionati di storia e sostenitori del territorio abruzzese.
Una narrazione epica che diventa identità
Il romanzo non è solo un’opera di fantasia: è un atto di memoria, un tentativo di restituire dignità a un personaggio dimenticato e di riannodare il legame tra passato e presente. Attraverso una scrittura evocativa e una ricostruzione storica coinvolgente, Solimo racconta il viaggio, le battaglie, i dolori e la speranza di chi fonda un nuovo mondo sulle rovine di uno perduto. Sullo sfondo, l’Abruzzo antico, selvaggio e sacro, accoglie il protagonista e si prepara a diventare culla di una civiltà.
Il valore di quest’opera va oltre la narrazione: riaccende l’interesse per un patrimonio immateriale, valorizza le radici di Sulmona e dell’intera regione e offre uno strumento potente per raccontare ai giovani e ai visitatori una storia identitaria profonda e affascinante.
Un progetto culturale da sostenere
Il fatto che la pubblicazione del libro dipenda da una campagna di preordini rende ogni lettore un protagonista attivo di questa rinascita culturale. Preordinare il libro – in versione cartacea o ebook – significa partecipare a un progetto condiviso, dare forza a una voce del passato che chiede di essere ascoltata.
Il messaggio è chiaro: la storia appartiene a chi la ricorda, e Solimo è un invito concreto a ricordare, a trasmettere, a valorizzare.
Conclusione
Solimo – L’ultimo scudo di Troia è molto più di un romanzo storico. È un ponte tra mito e territorio, un’occasione per far fiorire la cultura locale e per ritrovare nell’epica antica il seme di un’identità moderna. Un’opera da leggere, da sostenere, da tramandare.
Preordinalo qui: bookabook.it/libro/solimo-
1000 anni prima che Solimo “fondasse” Sulmona, come dice la leggenda, già esisteva un abitato nella piana sulmonese, come dimostra l’esistenza di un villaggio di 40 capanne dell’epoca del bronzo a Case Pente. Tracce incredibilmente distrutte dalle ruspe della Snam per poter costruire la sua inutile, dannosa e pericolosa centrale.