SULMONA RICORDA LE VITTIME DEL TERRORISMO: CERIMONIA EMOZIONANTE AL MONUMENTO DI FABRIZIA DI LORENZO

Questa mattina, in un’atmosfera di profonda riflessione, la comunità di Sulmona ha partecipato alla cerimonia di commemorazione delle vittime del terrorismo. L’iniziativa, organizzata dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Ovidio”, si è svolta nei pressi del monumento dedicato a Fabrizia Di Lorenzo, giovane sulmonese uccisa durante l’attentato del 19 dicembre 2016 a Berlino, in viale Togliatti. Il 9 maggio rappresenta una data fondamentale per il ricordo di eventi tragici che hanno segnato la nostra storia, come l’assassinio di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse e la morte di Peppino Impastato, vittima della mafia.

Il momento di riflessione è stato aperto dalla dirigente scolastica Caterina Fantauzzi, che ha sottolineato l’importanza di non dimenticare le vittime della violenza e di fare della memoria una guida per il futuro.

“Oggi ricordiamo le vittime della violenza e della sopraffazione, ma anche coloro che hanno lottato per la giustizia e la libertà”, ha dichiarato Fantauzzi, sottolineando l’importanza di mantenere viva la memoria degli eventi tragici che hanno segnato la nostra storia. Ha inoltre ricordato la figura di Aldo Moro, sottolineando come il suo sacrificio rimanga un simbolo di speranza per la politica italiana.

Il 9 maggio è una data simbolica non solo per la morte di Moro, ma anche per l’assassinio di Peppino Impastato, giornalista e attivista che ha pagato con la vita il suo impegno contro la mafia. “La memoria di Peppino e di tutte le vittime del terrorismo deve rimanere viva, non solo attraverso le commemorazioni, ma con l’impegno quotidiano nella lotta contro ogni forma di violenza”, ha aggiunto la dirigente.

L’evento è stato arricchito da una serie di letture da parte degli studenti del Liceo Vico, che hanno esposto riflessioni e citazioni di personalità illustri come Moro, Impastato, Pertini, Strada, Camilleri, Gandhi, Martin Luther King e Papa Francesco. Tra le letture più toccanti, quelle dedicate a Fabrizia Di Lorenzo, ricordata con affetto dalla comunità scolastica.

La cerimonia è stata curata con grande impegno dalle docenti Antonella Naccarella, Alessia Verrocchi, Maria Rosa Fortuna e Letizia Ricciotti, che hanno coordinato le attività preparatorie e guidato gli studenti nella realizzazione dell’evento. Le docenti hanno sottolineato come queste iniziative siano fondamentali per educare le nuove generazioni al rispetto dei valori della democrazia e della libertà.

La cerimonia ha offerto un’occasione di riflessione sulla violenza e sul terrorismo, fenomeno che continua a minacciare la pace e la sicurezza a livello globale. Le parole degli studenti hanno richiamato alla memoria episodi drammatici come l’attentato al mercatino di Natale di Berlino e la strage di Nizza, sempre nel 2016, ricordando che la lotta contro il terrorismo non può fermarsi alla memoria storica, ma deve tradursi in un impegno costante per la pace.

“Non possiamo dimenticare, non possiamo restare indifferenti”, ha concluso Fantauzzi, “Il nostro impegno deve essere un impegno collettivo per la pace e la giustizia. Solo così onoreremo davvero la memoria di chi ha perso la vita nelle mani della violenza”.

L’evento si è concluso con un momento di riflessione condiviso da tutti i presenti, che hanno lasciato il luogo con una rinnovata consapevolezza del valore della memoria storica e dell’importanza di preservare la pace in un mondo ancora troppo spesso segnato da conflitti e terrorismo.