ELEZIONI SULMONA, CARLO ALICANDRI CIUFELLI RILANCIA IL PROGETTO “SULMO CIVITAS LIBRORUM” PER UNA CITTÀ CHE LEGGE E CRESCE

«Non bastano slogan o facce stampate sui cartelloni: chi si candida deve mostrare ciò che ha fatto e cosa intende fare per la comunità», afferma Alicandri Ciufelli. E nel solco della trasparenza, propone un approccio chiaro: «Ogni candidato dovrebbe presentare il proprio curriculum e i progetti che intende realizzare, senza frasi fatte».

Il progetto Sulmo Civitas Librorum si fonda su una visione moderna e funzionale del libro come strumento di benessere, non solo culturale ma anche fisico e mentale. «Nel Regno Unito la lettura è considerata un presidio di salute pubblica», ricorda il candidato, sottolineando il valore della lettura nella vita quotidiana, specie in una città come Sulmona, custode di un vasto patrimonio culturale.

Grazie all’adesione al CEPELL (Centro per il libro e la lettura), Sulmona ha già ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il triennio 2024-2026, primo passo verso l’attuazione del Patto Locale per la Lettura. Alicandri Ciufelli ora intende proseguire su quella strada, con un piano dettagliato che prevede:

• Riapertura e riorganizzazione della Biblioteca comunale “Publio Ovidio Nasone”
• Recupero del patrimonio librario abbandonato e creazione di una “biblioteca diffusa” sul territorio
• Progetti per l’infanzia e coinvolgimento delle scuole
• Creazione di “Ædicule della lettura” e biblioteche viventi
• Promozione della lettura a tutte le età, con eventi, letture socializzanti, incontri pubblici e book therapy
• Integrazione tra cultura e turismo, con un focus sull’identità ovidiana della città

«È un progetto ambizioso ma necessario, che può restituire centralità alla cultura e costruire una comunità più coesa e consapevole», conclude Alicandri Ciufelli, annunciando che condividerà i vari punti del programma nei prossimi giorni per favorire un confronto pubblico.