
A PRATOLA PELIGNA, UN OMAGGIO AI PADRI MARISTI ALL’INTERNO DEL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA LIBERA
di Giuseppe Solarino – A Pratola Peligna, un gruppo culturale locale si distingue per la sua dedizione alla valorizzazione del patrimonio storico e spirituale del Santuario della Madonna della Libera. Questo luogo sacro, tanto amato dalla comunità, è al centro di una nuova iniziativa che unisce memoria, gratitudine e arte: la realizzazione di un medaglione in marmo per celebrare il centenario della presenza dei Padri Maristi, dal 1924 al 2024. Il medaglione, ideato come simbolo eterno di riconoscenza, è stato posto con solenne rispetto nei pressi dell’ingresso principale, nella navata sinistra del Santuario. L’opera è stata svelata il 3 maggio 2025, in un momento di profonda spiritualità, al termine della Santa Messa presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Michele Fusco.
La cerimonia, carica di emozione, ha visto la partecipazione di numerosi fedeli, accorsi per rendere omaggio a una presenza religiosa che ha segnato profondamente la storia e l’anima della comunità pratolana. Durante l’omelia, il Vescovo ha elevato la sua preghiera e impartito la benedizione al medaglione, consacrandolo a perenne memoria della feconda opera dei Padri Maristi, la cui dedizione pastorale ha lasciato un’impronta indelebile nella vita spirituale e sociale del paese. Questa preziosa iniziativa è il frutto dell’impegno instancabile e della generosità del Comitato Festa Madonna della Libera 2025, che ha fortemente creduto nel valore di questo segno tangibile di fede e gratitudine. Il progetto, nato da un sogno condiviso, è divenuto realtà grazie alla determinazione di chi, con passione e senso di appartenenza, ha voluto rendere onore a un secolo di presenza marista. Il medaglione non è soltanto un’opera d’arte incisa nella pietra: esso rappresenta un legame profondo e spirituale tra i Padri Maristi e la comunità pratolana, un vincolo che attraversa il tempo, si rinnova nella preghiera quotidiana e vive nella memoria collettiva. È una testimonianza viva della fede che anima Pratola Peligna, dove la devozione alla Madonna della Libera si fonde con la gratitudine verso chi ha saputo guidare e accompagnare il cammino di tante generazioni.