SULMONA, 28ENNE PERSEGUITATA PER LA TERZA VOLTA IN UN MESE: “STO VIVENDO UN INCUBO BISOGNA FERMARLO”
Un’altra aggressione, un’altra corsa in pronto soccorso, un’altra denuncia. È il terzo episodio in meno di un mese per una 28enne di Sulmona, vittima di stalking, minacce e violenza da parte di un 59enne, già noto alle forze dell’ordine. Una vicenda che si fa ogni giorno più inquietante e che solleva interrogativi urgenti sulla protezione delle vittime e sull’efficacia degli strumenti preventivi.
L’ultimo episodio si è verificato nelle scorse ore, quando l’uomo, in evidente stato di agitazione, si è recato davanti al negozio del centro storico dove lavora la giovane, fermandosi con la sua bicicletta e coprendola di insulti e minacce. Solo il pronto intervento di alcuni commercianti della zona ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente. Spaventata e provata, la donna è stata soccorsa da un’ambulanza del 118 e trasportata all’ospedale cittadino per accertamenti. Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri della compagnia di Sulmona, che hanno acquisito il referto medico e raccolto una nuova denuncia.
Non si tratta di un caso isolato. La giovane aveva già denunciato l’uomo per violenza sessuale circa un mese fa, dopo essere stata palpeggiata all’interno della stessa attività lavorativa e aver riportato ecchimosi al seno, refertate dal pronto soccorso. Un secondo episodio risale al 27 aprile, quando il 59enne si era presentato di nuovo al negozio minacciando di ucciderla.
Ora, con questo terzo episodio, l’escalation appare evidente. La donna ha consegnato ai carabinieri foto e prove degli appostamenti, ma la paura è sempre più concreta: “Ci dicono che dobbiamo denunciare al primo segnale – afferma la giovane – ma sono settimane che sto vivendo un incubo. Bisogna fermarlo”.