
SCANNO IN FESTA: IL PARROCO FA SUONARE LE CAMPANE PER LA SALVEZZA DELLA SQUADRA DI FUTSAL
Campane a festa per un’impresa
A Scanno si è festeggiato come per una ricorrenza solenne. Appena giunta la notizia della salvezza conquistata dallo Scanno Calcio a 5, il parroco Don Luigi Ferrari ha voluto partecipare alla gioia collettiva facendo suonare le campane a festa. Un gesto simbolico ma potente, che ha subito richiamato l’attenzione e l’emozione degli abitanti del paese.

Clacson, applausi e orgoglio
Al suono delle campane si è unito quello dei clacson delle auto che, con a bordo i protagonisti dell’impresa, hanno percorso le vie del paese in un corteo improvvisato ma sentito. Gli sportivi locali hanno accolto i giocatori con entusiasmo e applausi, riconoscendo in loro lo spirito di sacrificio e la tenacia che hanno permesso di raggiungere un traguardo insperato.
Un cammino difficile, un finale perfetto
La stagione dello Scanno C5 era iniziata tra mille difficoltà: primo anno in Serie C1, un campionato duro e competitivo, e una rosa giovane e da costruire. In pochi avrebbero scommesso sulla salvezza. Ma grazie al lavoro del tecnico Daniele Colarossi e alla passione della presidente Annarita Colarossi, la squadra ha saputo reagire.
Spareggio da incorniciare
Condannati al playout dopo l’ultima giornata di regular season, a causa del sorpasso in extremis del Montesilvano, i ragazzi di Scanno non si sono arresi. Nello spareggio decisivo contro la Virtus San Vincenzo è arrivato un netto 7-2 che non ha lasciato spazio a dubbi: lo Scanno ha meritato la permanenza in C1, scrivendo una pagina storica dello sport cittadino.
Il futuro può attendere, oggi è festa
Per ora, a Scanno è tempo di festeggiare. Le campane che suonano, i clacson che rispondono e i sorrisi della gente sono la testimonianza di quanto lo sport possa unire e rendere orgogliosa una comunità. Da domani si penserà al futuro, ma oggi resta la gioia di un’impresa che nessuno dimenticherà.