ABRUZZO, NASCE LA CONSULTA DEI GIOVANI: LEGA “UN TRAGUARDO IMPORTANTE PER DARE VOCE ALLE NUOVE GENERAZIONI”.

L’AQUILA – Con voto unanime del Consiglio regionale, l’Abruzzo si dota finalmente della Consulta dei Giovani, uno strumento che punta a rafforzare il dialogo tra le nuove generazioni e le istituzioni regionali. A salutare con soddisfazione l’approvazione del progetto di legge sono i consiglieri regionali della Lega Vincenzo D’Incecco e Carla Mannetti, che parlano di un “traguardo importante” frutto di un lavoro condiviso.

«Oggi celebriamo un risultato significativo in tema di politiche giovanili – dichiarano D’Incecco e Mannetti – raggiunto grazie a un autentico lavoro di squadra. La Consulta rappresenterà un punto di riferimento stabile per l’osservazione delle dinamiche giovanili e la promozione di progetti nei settori della formazione, del lavoro, della cultura, dello sport e del benessere sociale».

Particolare riconoscimento viene rivolto alla consigliera Marilena Rossi, firmataria della proposta di legge: «Il suo impegno è stato decisivo per portare a termine un’iniziativa che mette finalmente i giovani al centro del dibattito pubblico».

L’obiettivo della Consulta sarà quello di offrire ai ragazzi uno spazio di confronto costruttivo e permanente con la Regione, dando loro voce non solo come destinatari delle politiche pubbliche, ma come veri e propri co-protagonisti.

«Ora – concludono i due esponenti della Lega – ci auguriamo una forte partecipazione dei giovani abruzzesi, perché saranno loro a costruire, con idee ed energie, il futuro della nostra terra. Da parte nostra, continueremo a sostenere iniziative concrete che valorizzino le loro competenze e rafforzino il legame con le istituzioni».

L’istituzione della Consulta arriva in un momento in cui il rapporto tra giovani e politica appare spesso fragile: uno strumento come questo punta a colmare quella distanza, offrendo ai ragazzi l’opportunità di incidere realmente sulle scelte che li riguardano.

 

Ecco una sintesi delle funzioni operative previste per la Consulta dei Giovani d’Abruzzo, così come delineate nel progetto di legge approvato:

 

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