PRATOLA PELIGNA ACCOGLIE I PELLEGRINI DI GIOIA DE’ MARSI: AL VIA I FESTEGGIAMENTI DELLA MADONNA DELLA LIBERA

Con l’arrivo dei pellegrini da Gioia dei Marsi, accolti all’imbrunire secondo un’antica tradizione, sono ufficialmente iniziati i festeggiamenti in onore della Madonna della Libera a Pratola Peligna. Il gruppo di devoti ha percorso a piedi circa 48 chilometri guidati dal sindaco Gianluca Alfonsi, per raggiungere il santuario, dando avvio a uno dei momenti più intensi e partecipati della vita religiosa della comunità.

Ad attenderli all’ingresso del paese c’erano il presidente del comitato festeggiamenti, Domenico Bruno detto Mimmo, la mastra Maria Assunta Di Battista e la sindaca Antonella Di Nino, che hanno dato il benvenuto ai pellegrini prima dell’ingresso in processione nel cuore del paese. Una volta giunti al santuario, come da tradizione, i fedeli hanno percorso in ginocchio l’intera navata centrale fino all’altare, in un gesto di profonda devozione e spiritualità. Momenti di grande commozione e religiosità che hanno coinvolto l’intera comunità. Durante la cerimonia si è registrato un lieve malore per una pellegrina, prontamente assistita dai volontari della Croce Rossa presenti in chiesa.

La festa della Madonna della Libera, il culto mariano più sentito a Pratola Peligna, affonda le sue radici nel XVII secolo ed è da sempre simbolo di fede e identità per i pratolani. I festeggiamenti proseguiranno sabato 3 maggio con l’esposizione della statua della Madonna sull’altare adornata con i gioielli d’oro e culmineranno domenica 4 con la tradizionale e solenne processione per le vie del paese, momento centrale delle celebrazioni della prima settimana.

Ad oggi, non esistono fonti ufficiali che indichino il valore monetario esatto dell’oro e dei gioielli con cui viene adornata la statua della Madonna della Libera di Pratola Peligna durante l’esposizione e la processione. Tuttavia, è noto che la statua è riccamente decorata con una veste sontuosa, ricamata in oro, e ornata con numerosi gioielli, donati nel corso degli anni dai fedeli per grazia ricevuta. Questi elementi conferiscono alla statua un grande valore artistico e spirituale, rendendola un simbolo di profonda devozione per la comunità pratolana.

Il sindaco Gianluca Alfonsi all’arrivo a Pratola 

Durante il suo intervento in chiesa, il sindaco di Gioia de’ Marsi, Alfonsi, ha annunciato che il pellegrinaggio in onore della Madonna della Libera che ogni anno apre i festeggiamenti, noto come “Cammino della Compagnia di Gioia dei Marsi”, è stato inserito ufficialmente dal mese scorso, tra i Cammini religiosi.

Attualmente, in Italia sono censiti 101 cammini religiosi, secondo quanto riportato dal Ministero del Turismo . Questi percorsi, che attraversano tutte le regioni italiane, offrono esperienze di pellegrinaggio, spiritualità e turismo lento.

Il Ministero del Turismo ha inoltre selezionato 35 cammini religiosi per il Catalogo nazionale, sviluppando una rete di oltre 13.000 km che tocca ogni regione del Paese . Questi itinerari sono stati scelti per la loro rilevanza storica, culturale e spirituale, e rappresentano un’importante risorsa per il turismo sostenibile in vista del Giubileo 2025.

Tra i cammini più noti vi sono la Via Francigena, il Cammino di San Francesco, il Cammino di San Benedetto, il Cammino di San Giacomo in Sicilia e il Cammino del Perdono. Oltre a questi, esistono numerosi altri percorsi meno conosciuti ma altrettanto significativi, che permettono ai pellegrini di esplorare luoghi sacri e paesaggi suggestivi. 

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