POSITIVO ALLA COCAINA DOPO L’INCIDENTE: CHIUSA L’INCHIESTA, DON DANIEL RISCHIA IL PROCESSO
Si avvicina l’epilogo giudiziario per don Daniel Cardenas, il sacerdote rimasto coinvolto in un incidente stradale lo scorso anno sulla statale 17, tra Sulmona e Pratola Peligna. Il sostituto procuratore Edoardo Mariotti ha emesso l’avviso di conclusione delle indagini preliminari con l’accusa di guida sotto effetto di sostanze stupefacenti.
La vicenda risale al 10 marzo 2024. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, don Cardenas avrebbe perso il controllo della sua auto in località Santa Brigida, nel territorio comunale di Pratola Peligna, andando a schiantarsi contro un guardrail. Soccorso e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona, il sacerdote era stato sottoposto agli esami tossicologici di routine che avevano dato esito positivo alla cocaina, evidenziando un valore elevato.
A seguito degli accertamenti, gli agenti del commissariato di Sulmona avevano ritirato la patente al prelato e proceduto a denunciarlo a piede libero, dopo aver acquisito il referto medico e raccolto le testimonianze dei presenti. Ora, con la chiusura delle indagini preliminari, il difensore di don Cardenas, l’avvocato Gerardo Marocco, ha depositato delle memorie difensive per conto del suo assistito.
Spetterà ora al pubblico ministero decidere se chiedere l’archiviazione del procedimento o il rinvio a giudizio davanti al giudice per l’udienza preliminare.
Il caso, seguito con attenzione dall’opinione pubblica locale, resta emblematico per la delicatezza del ruolo ricoperto dall’indagato e per la gravità delle accuse contestate.