ELEZIONI SULMONA: ROSSI (FdI), LA NOSTRA LISTA È GIOVANE E AMBIZIOSA, PRONTA A GUIDARE LA COALIZIONE
Sulmona – Una squadra giovane, competente e determinata: così Fratelli d’Italia si presenta alla sfida delle elezioni comunali a Sulmona. Con l’obiettivo chiaro di diventare il primo partito della coalizione che sostiene Luca Tirabassi come candidato sindaco, il partito di Giorgia Meloni mette in campo una lista solida e competitiva, puntando su volti nuovi e forze fresche.
“La lista di Fratelli d’Italia a Sulmona si presenta come una delle più solide e competitive dell’intera tornata elettorale. È composta da candidati nuovi, competenti e da giovani determinati a impegnarsi per il futuro della nostra città”, ha dichiarato il Consigliere Regionale Maria Assunta Rossi.
Rossi ha ribadito come la crescita nazionale di Fratelli d’Italia, confermata da tutti i sondaggi, si rifletta anche a livello locale: “Una proposta politica solida, pronta a trasformare la fiducia dei cittadini in azioni concrete e risultati tangibili per il bene della città – ha aggiunto – proprio come auspica la nostra Premier Giorgia Meloni, da sempre promotrice di una politica fatta di serietà, competenza e visione.”
Fratelli d’Italia a Sulmona si propone dunque di offrire un’alternativa credibile e radicata, pronta a rilanciare la città con idee nuove e un impegno concreto.
“In questo percorso – ha concluso Rossi – siamo pronti a sostenere con forza il progetto di Luca Tirabassi sindaco, certi che rappresenti la figura giusta per guidare Sulmona verso una nuova stagione di crescita e sviluppo.”
Siamo curiosi di sapere cosa ne pensa del sindaco di Pratola visto che è la sua città
Con il rispetto di tutti, un po’ di storia per favore. Gli ultimi recenti anni di guida e legislazione regionale non hanno portato nessun beneficio pratico, nessun aumento di crescita di lavoro, di servizi sociali e dell’economia, credere poi che tutto sarà diverso sinceramente a “Sulmontini”, non va giù anche se siamo abituiati a restare all’impiedi nei momenti critici.
Consegnare quel poco che rimane nelle mani di altri questo no, non ci garba.
Facciamo un accordo, prima fate, riorganizzate la sanità a favore del territorio (che è mancante) salvate gli uffici, tutelate l’ambiente (leggi COGESA ed altro), portate lavoro (perchè c’é bisogno di lavoro), aumentate la sicurezza (senza togliere il tribunale e incrementando le forze dell’ordine), dopo potete informarci dei vostri intendi. Gente veramente nuova, quella si e senza pastoie.