“DI TERRA E VENTO, GLI ULIVI RACCONTANO”: SEI APPUNTAMENTI ALLA SCOPERTA DEL PAESAGGIO OLIVICOLO PELIGNO

Prenderà il via domenica 4 maggio a Raiano il primo dei sei appuntamenti di “Di terra e vento, gli Ulivi raccontano”, un progetto che si snoderà nei comuni di Raiano, Vittorito e Corfinio, cuore dell’area olivicola più estesa della Valle Peligna. Un territorio ricco di bellezze ambientali, storiche, paesaggistiche e archeologiche ancora poco conosciute, che sarà protagonista di un percorso di valorizzazione attraverso esperienze immersive nel paesaggio dell’ulivo.

Promosso dalle Pro Loco di Raiano, Vittorito e Corfinio, e sostenuto dalla Fondazione Carispaq nell’ambito dei progetti di turismo esperienziale 2025, il programma prevede escursioni, visite guidate e attività che avranno come filo conduttore l’olivicoltura, le sue tradizioni e i segreti di un paesaggio unico.

Tra maggio, settembre, ottobre e novembre, i partecipanti avranno l’opportunità di vivere esperienze a stretto contatto con gli uliveti durante la raccolta, ammirare maestosi esemplari secolari in aree di particolare tutela ambientale, percorrere tratti dello storico tratturo Celano-Foggia e visitare siti di grande rilievo storico e culturale come l’Eremo di San Venanzio, la Madonna de Contra, il Frantoio Storico Fantasia, il Museo Archeologico De Nino, la Basilica di San Pelino a Corfinio, la Chiesa di San Michele Arcangelo e l’antica cantina Pietrantonj a Vittorito.

Oltre alle visite, il progetto offrirà percorsi guidati di conoscenza e degustazione dell’olio extravergine d’oliva, concludendosi con “cene sensoriali a tema” dedicate all’abbinamento di pietanze tipiche e oli dai diversi sentori. Tra ottobre e novembre sarà possibile visitare anche i frantoi attivi della zona, che lavorano le cultivar Rustica e Gentile dell’Aquila.

Il calendario si aprirà il 4 maggio a Raiano con un’escursione all’interno della Riserva Naturale Gole di San Venanzio, concentrandosi sulla suggestiva sorgente di acqua sulfurea.
L’11 maggio a Corfinio si terrà la visita al Museo Civico Archeologico Antonio De Nino e alla Basilica di San Pelino, con un laboratorio per bambini dedicato all’uso dell’olio nell’antica Roma e letture poetiche sull’ulivo nel centro storico.

Il 7 settembre a Vittorito sarà la volta della visita alla Chiesa di San Michele Arcangelo e all’azienda storica Pietrantonj, con una guida all’assaggio di oli e vini locali accompagnati da prodotti tipici.

Il 29 settembre a Raiano sarà dedicato agli ulivi secolari con una colazione all’aperto tra gli uliveti e la visita alla lapide del poeta raianese Umberto Postiglione, con la lettura delle sue poesie.

Il 18 ottobre a Vittorito si svolgerà un percorso sensoriale di assaggio dell’olio extravergine, mentre la sera a Corfinio si terrà una cena conclusiva basata su piatti tradizionali, ciascuno abbinato a un diverso olio da riconoscere.

Il progetto si concluderà il 9 novembre con una camminata tra gli ulivi in raccolta tra Raiano e Vittorito, la visita a un antico “tolos” pastorale, il racconto della transumanza e la visita finale al Frantoio storico Fantasia, dove si assaggerà l’olio novello con i prodotti del territorio.

Gli ulivi, testimoni silenziosi di millenni di storia, saranno i compagni di questo viaggio: perché l’ulivo, molto più di un semplice albero, rappresenta il cuore pulsante della nostra storia e il filo che lega culture e popoli.