TRAGEDIA A LANCIANO IL 25 APRILE: AUTO PIOMBA SULLA FOLLA, UN MORTO E DIVERSI FERITI
Lanciano (CH) – Un pomeriggio di commemorazione si è trasformato in tragedia ieri, 25 aprile, nel cuore di Lanciano. Poco dopo la conclusione della manifestazione per la Festa della Liberazione, un’auto ha imboccato a folle velocità la discesa di via del Torrione, travolgendo i pedoni che si stavano dirigendo verso Piazza Plebiscito per proseguire le celebrazioni.Il bilancio è drammatico: un morto e diversi feriti. La vittima è un ex carabiniere di 81 anni, deceduto sul colpo a causa dell’impatto. Tra i feriti una donna, immediatamente trasportata all’ospedale di Lanciano, e un ex assessore comunale, che ha riportato contusioni più lievi ma è comunque stato condotto al pronto soccorso dell’ospedale “Renzetti”.
Secondo le prime ricostruzioni, il conducente dell’auto potrebbe essere stato colto da un malore mentre era alla guida. Dopo aver perso il controllo del veicolo, ha investito diversi passanti prima di schiantarsi contro un altro mezzo. Due persone, riferiscono i testimoni, sono state sbalzate in aria per diversi metri prima di ricadere violentemente sull’asfalto.Scene di panico hanno invaso la zona. “Un botto terribile, fortissimo”, raccontano alcuni presenti ancora sotto shock. “La macchina è arrivata come un bolide contro la gente. Poteva essere una strage”. Sgomento e paura anche tra i numerosi turisti e pellegrini diretti verso il vicino santuario del Miracolo Eucaristico.
Sul posto sono immediatamente intervenuti vigili del fuoco, ambulanze del 118, carabinieri e polizia locale. È atterrato anche l’elicottero del soccorso sanitario, ripartito poco dopo il trasporto dei feriti più gravi. Le autorità hanno avviato le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e accertare le condizioni del conducente, attualmente ricoverato.
Sulla tragedia è intervenuto il senatore del Pd, Michele Fina:“Esprimo il mio più profondo cordoglio per la scomparsa di Gabriele Mastrangelo, vittima del tragico incidente avvenuto questa mattina a Lanciano, durante le celebrazioni del 25 aprile. Gabriele ha perso la vita mentre partecipava a un momento di memoria e di coesione civile.
La sua scomparsa lascia un dolore profondo non solo nei suoi cari, ma in tutta la comunità abruzzese. Purtroppo si è trattato di un drammatico incidente, che ha coinvolto anche altri partecipanti, tra cui una consigliera comunale del Pd. Esprimo la mia più sentita vicinanza alle persone rimaste ferite, alle loro famiglie, e auguro a tutte e tutti una pronta guarigione. Oggi ero a Capistrello per commemorare i martiri della Libertà, in occasione dell’80º anniversario della Liberazione. La notizia dell’incidente di Lanciano ha reso ancora più intensa e dolorosa la riflessione sul valore della memoria, sull’impegno civile e sulla necessità di coltivare ogni giorno la cura delle nostre comunità. Alla famiglia di Gabriele, all’Auser, a chi gli ha voluto bene e a tutta la città di Lanciano, esprimo il mio cordoglio più sincero e la mia solidarietà”, ha concluso il senatore.