IL CONSIGLIERE PAOLO ROMANO DENUNCIA L’IMPOVERIMENTO DEL CAPOLUOGO E FA LE PULCI AL BILANCIO COMUNALE
di Paolo Romano*
In commissione ĆØ stata ufficialmente approvata una variazione di bilancio da diversi milioni di euro, ma a leggere i documenti qualche notizia mi ĆØ sembrato opportuno condividerla con tutti i cittadini aquilani.
Quello che ĆØ saltato subito allāocchio, e per questo siamo intervenuti come opposizione, ĆØ stato il mancato trasferimento di 728.000 euro a causa del taglio del governo Meloni e la conseguente scelta della Giunta Biondi di coprire questo ābucoā attingendo dallāIrpef dei cittadini.
Ma i numeri veri stanno altrove:
Sul RESTART 2 sono disponibili per il Comune dellāAquila circa 20 milioni di euro. Si parla di grandi progetti culturali ma poi a ben guardare spenderemo:





circostanti.

Bene sostenere lāASM, ma anche qui manca trasparenza: questi fondi coprono tutte le criticitĆ del nostro parco mezzi – vecchissimo e insufficiente – o sono solo un palliativo? Quando si legge che serviranno per lāacquisto di āstrumenti specialistici per la conservazione del centro storicoā sta a significare che il fardello della manutenzione delle nuove pavimentazioni bianche ci costerĆ fino a 4 milioni di euro?
Nel frattempo il cuore della capoluogo è passato da motore economico a zona economicamente depressa della città . Servirebbe un piano concreto, né gli slogan né tantomeno i silenzi imbarazzati che ci sono stati in commissione.
Servirebbe un supporto vero alle attivitĆ , le chiusure delle saracinesche, tantissime in questi anni, raccontano con chiarezza il fallimento dei servizi nelle azioni comunali.
LāAquila ha bisogno di una visione, di scelte chiare e di coraggio politico. Non di gemellaggi e decisioni tanto roboanti quanto poco trasparenti.
*Consigliere Comunale