
LA SULMONESE GEORGIANA GAMAN INCIDE “HANNO UCCISO BARBIE”: UN GRIDO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE (Video)
La fotomodella e indossatrice di Sulmona, Georgiana Gaman, in veste anche di cantante, ha inciso un potente brano dal titolo “Hanno ucciso Barbie”, un singolo che racconta con coraggio e sensibilitĆ la drammatica realtĆ della violenza contro le donne. Il brano, disponibile su YouTube insieme a un videoclip emozionante, ĆØ stato scritto da Bruno Sambenedetto e prodotto da Ivan Antonio Giampietro della Venus Entertainment.
Il testo, che parla di una giovane donna vittima di uno stupro, ĆØ un atto di denuncia sociale che non solo racconta il dolore ma anche la rinascita. Il brano, che si apre con immagini forti e intime, descrive un’esperienza di sofferenza che tante donne vivono, ma allo stesso tempo invita a trovare la forza di ricominciare. Georgiana, con la sua voce delicata ma intensa, riesce a restituire ogni sfumatura emotiva del testo, dando vita a una performance che rispecchia il cammino di trasformazione del dolore in speranza.
La canzone racconta il dolore di una ragazza che si rifugia nel silenzio e nell’isolamento, ma anche la forza che lentamente torna a emergere. “Hanno ucciso Barbie” non ĆØ solo un brano di denuncia, ma un inno alla resilienza e alla rinascita, un messaggio che invita tutte le donne vittime di violenza a non arrendersi.
Il videoclip: un’opera visiva di grande impatto
Il videoclip ufficiale, visibile su YouTube, accompagna il brano con immagini forti e simboliche, mostrando Georgiana in una performance viscerale che alterna momenti di sofferenza a quelli di rinascita. La regia attenta e rispettosa del tema trattato riesce a restituire il dolore senza cadere nel sensazionalismo, rendendo il video un racconto visivo del processo di guarigione che segue la sofferenza.
Un momento chiave del video ĆØ la scena in macchina, dove l’attore Mirko Mascioli, noto per i suoi ruoli in produzioni Rai e nel film Occhi Azzurri (candidato ai David di Donatello), interpreta con grande intensitĆ l’uomo che compie l’abuso. Questa scena, pur essendo dura, ĆØ fondamentale per rendere evidente la brutalitĆ dell’atto, senza mai scadere nel macabro.
Il progetto musicale: arte e impegno sociale
“Hanno ucciso Barbie” ĆØ parte di un progetto più ampio ideato dal compianto artista romano Bruno Sambenedetto, recentemente scomparso, ma ancora oggi vivo nella sua musica e nei suoi messaggi. L’album concettuale S(contro) “male sociale” raccoglie brani che affrontano tematiche sociali urgenti e importanti, come “Dove sono gli angeli”, “Fredda pioggia d’inverno”, “Children in the storm” e “Ragazzo non pensarci”.
Per Georgiana Gaman, questa collaborazione ĆØ stata un’occasione per esprimere il dolore e la speranza di tutte le donne che lottano per trovare giustizia. “Ogni nota che ho cantato lāho sentita profondamente nella pelle, perchĆ© racconta il dolore, la forza e il coraggio di tante donne che, ancora oggi, lottano per essere ascoltate”, ha dichiarato la cantante.
Un atto artistico e umano
“Hanno ucciso Barbie” ĆØ più di una semplice canzone. Ć un atto di resistenza, un grido contro la violenza e un invito alla solidarietĆ . La musica di Georgiana diventa uno strumento per non far sentire sole le vittime, per dar loro voce, e per sensibilizzare tutti verso una causa che deve rimanere al centro dell’attenzione collettiva.
Per chi desidera avere Georgiana in un evento, ĆØ possibile contattare la segreteria dell’artista allāindirizzo email segreteriavenus@gmail.com. Il suo impegno artistico e umano continua a sensibilizzare su un tema di fondamentale importanza, trasformando il dolore in un potente messaggio di speranza.