LA “MADONNA CHE VÈLE” EMOZIONA TUTTI: MIGLIAIA DI PERSONE A INTRODACQUA PER UNA PASQUA PERFETTA
È stata una Pasqua indimenticabile a Introdacqua, dove la secolare tradizione della “Madonna che vèle” si è svolta con grande partecipazione e senza intoppi. Migliaia di persone hanno assistito con emozione alla corsa della Madonna verso il Cristo Risorto, in un’atmosfera carica di spiritualità e appartenenza.
Quest’anno, per la prima volta, i mortaretti non sono stati esplosi in piazza ma dal campo sportivo, unico luogo autorizzato dalla questura. Una scelta dettata dal rispetto delle normative sulla sicurezza, accolta con grande responsabilità dalla comunità e ben organizzata dall’amministrazione comunale.
La manifestazione è stata impreziosita dalla presenza di due quadriglie. Una, composta dal sindaco Cristian Colasante, il vicesindaco Giuseppe Zuffada, Gianluca Giammarco e Matteo Di Benedetto, ha lasciato spazio all’altra formazione uscita dal sorteggio della mattina stessa, composta da Luigi Centofanti, John Paul Scamolla con suo figlio Luigi e Claudio Ciamacco, tornato a correre dopo ben 21 anni.
Il sindaco Colasante, visibilmente emozionato per l’ottima riuscita dell’evento, ha espresso profonda gratitudine alla popolazione, ricordando con orgoglio la sua esperienza personale come portatore, avvenuta molte volte: «Ringrazio tutti per aver contribuito a mantenere viva questa meravigliosa tradizione che rappresenta l’anima di Introdacqua».
L’organizzazione, come da consuetudine, è stata curata dall’Arciconfraternita della Santissima Trinità, che quest’anno festeggerà un traguardo importante: il 250° anniversario dalla sua fondazione, previsto per il 3 agosto con una grande festa.
Il prossimo appuntamento sarà martedì alle 17.30, con la processione per il rientro della Madonna che vèle nella chiesa della Trinità e la celebrazione della festa delle Anime Sante.
