RAPINA AL LIDL: IL 58ENNE CONFESSA IN TRIBUNALE, DISPOSTI I DOMICILIARI CON BRACCIALETTO ELETTRONICO

È entrato in azione con una pistola giocattolo, ha minacciato la cassiera e si è fatto consegnare 300 euro in contanti. Una rapina lampo, quella messa a segno domenica scorsa al supermercato Lidl di via Sallustio a Sulmona, che si è conclusa nel giro di pochi minuti con l’arresto dell’autore. A distanza di pochi giorni, davanti al collegio del Tribunale, Roberto Terrasi, 58 anni, ha ammesso ogni responsabilità: “Sono stato io a rapinare il supermercato”.

Difeso dall’avvocato Mauro Maiorano, l’uomo — già noto alle forze dell’ordine — ha ricostruito dettagliatamente l’accaduto durante l’udienza di convalida, senza tralasciare nulla. Secondo quanto riferito, si è trattato di un gesto dettato dalla disperazione, più che da una reale intenzione criminale.

Dopo il colpo, Terrasi ha tentato la fuga, ma è stato bloccato dai carabinieri della Compagnia di Sulmona poco distante dal supermercato, grazie alla tempestiva segnalazione del personale e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Fondamentali anche le testimonianze di due clienti presenti al momento della rapina.

I giudici hanno convalidato l’arresto in flagranza di reato e disposto per il 58enne la misura cautelare degli arresti domiciliari, con obbligo del braccialetto elettronico per monitorarne i movimenti.