BUGNARA: LA LETTERATURA ABRUZZESE NELLE LETTERE DI CLEMENTE A GIANNANGELI

Ha preso il via sabato 12 aprile, a Bugnara, la terza edizione della rassegna letteraria Primavera dei libri, promossa dal Centro Studi e Ricerche “Nino Ruscitti”. Un esordio all’insegna della memoria e della riscoperta, con un omaggio a Vittorio Clemente, illustre scrittore originario del borgo, nel 130° anniversario della sua nascita. A celebrarlo è stato Andrea Giampietro, con la presentazione del suo volume Studi di letteratura abruzzese, edito da Edizioni Menabò e vincitore della sezione saggistica alla XXV Rassegna dell’editoria abruzzese.

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Il libro raccoglie saggi, articoli e recensioni dedicati ad alcune delle voci più significative della cultura letteraria regionale, da Gabriele d’Annunzio a Ignazio Silone, da Giovanni De Lollis allo stesso Vittorio Clemente, attraversando un secolo di vicende culturali abruzzesi. “Gli autori presenti nel libro – ha spiegato Giampietro – sono nati negli anni ’20 e ’30 e hanno contribuito, nel dopoguerra, a ricostruire il patrimonio culturale della regione. In quegli anni, l’Abruzzo era un terreno fertile per riviste, giornali e dibattiti culturali. C’era una forte volontà di uscire dai confini provinciali. Questo libro vuole essere un atto di riconoscenza verso quegli intellettuali che, con umiltà e dedizione, hanno lasciato un segno profondo”.

Fulcro dell’incontro è stato l’approfondimento del rapporto epistolare tra Vittorio Clemente e Ottaviano Giannangeli, poeta e studioso di Raiano, di cui Giampietro ha potuto consultare l’archivio personale. Una corrispondenza inedita, che copre un arco temporale che va dagli anni ’40 al 1971, e che rappresenta una testimonianza preziosa non solo sul piano biografico, ma anche sull’evoluzione del pensiero e della poetica di Clemente.

“Una preziosa ricerca – ha sottolineato il Centro Studi Ruscitti – frutto dell’intenso lavoro svolto sull’archivio Giannangeli, una vera miniera di storie che raccontano la cultura e la letteratura abruzzese del Novecento. Il senso più profondo di questa rassegna è proprio questo: sottolineare il valore degli archivi come strumenti fondamentali per la tutela e la valorizzazione della nostra identità culturale”.

La rassegna Primavera dei libri proseguirà con altri tre appuntamenti, sempre nella sala polifunzionale di Bugnara:

  • 3 maggio, ore 17:30: Storie della nostra emigrazione con Geremia Mancini

  • 24 maggio, ore 17:30: Vittorio Clemente. Maestro e poeta, a cura di Mauro Cianfaglione

  • 6 giugno, ore 18:30: La ricerca storica locale nel passato e nel presente, con Roberto Carrozzo

Un’occasione importante per riflettere sulla memoria letteraria dell’Abruzzo e sul ruolo centrale della parola scritta nella costruzione dell’identità collettiva.

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