TRAGEDIA SULLA PROVINCIALE 11: RINVIATO A GIUDIZIO L’85ENNE ACCUSATO DELLA MORTE DI ALESSIO ESPOSITO
Sulmona – È stato rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio stradale Quintino Di Loreto, 85enne di Pratola Peligna, coinvolto nell’incidente in cui perse la vita Alessio Esposito, 26 anni, anch’egli di Pratola. A deciderlo è stato il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli, che ha ritenuto le accuse a carico dell’anziano automobilista sufficientemente fondate per essere discusse in un processo. L’udienza di apertura è stata fissata per il prossimo 23 ottobre.
Il tragico incidente risale al 19 aprile 2023, lungo la strada provinciale 11, nel territorio di Raiano. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, Esposito stava percorrendo in moto il tratto tra Prezza e il bivio con la provinciale 10, quando, poco dopo il cimitero di Raiano, si è scontrato con una Volkswagen Golf guidata dall’85enne. L’impatto è stato violentissimo: il giovane è stato sbalzato dalla moto per circa quaranta metri, finendo in un campo adiacente alla carreggiata. Per lui non c’è stato nulla da fare. L’autopsia, eseguita dall’anatomopatologo Ildo Polidoro, ha confermato che la morte è stata causata esclusivamente dai traumi riportati nello scontro.
Nel corso delle indagini sono state acquisite due perizie tecniche, che in alcuni punti divergono sulla dinamica del sinistro e sui livelli di responsabilità. Nonostante le discordanze, il giudice ha stabilito che gli elementi raccolti siano sufficienti per approfondire i fatti in sede dibattimentale.
L’imputato sarà difeso dall’avvocato Emanuele Colaiacovo. La famiglia di Alessio Esposito, che si è costituita parte civile, è assistita dagli avvocati Vincenzo Margiotta, Rachele D’Andrea e Luigi Di Loreto.