LA PASTICCERIA PALAZZONE TRIONFA A SPOLTORE E VINCE IL PRIMO PREMIO DELLA COLOMBA ARTIGIANALE PIÙ BUONA D’ABRUZZO
Spoltore – Un’esplosione di sapori e tradizione ha segnato l’edizione 2025 del “Festival della Colomba Artigianale Abruzzese”, andato in scena nel pomeriggio di oggi, sabato 12 aprile, al Centro L’Arca di Villa Raspa. Davanti a una giuria di esperti, guidata dal maestro di cucina Santino Strizzi, ben 13 eccellenze dolciarie della regione si sono sfidate a colpi di creatività e maestria per conquistare l’ambito riconoscimento.
A spuntarla, con unanime apprezzamento, è stata la pasticceria Palazzone di Sulmona, che ha incantato la commissione con una colomba artigianale dal cuore goloso di cioccolato bianco, panna fresca e crema chantilly, creazione firmata dal pasticcere Alessandro Palazzone
Un momento carico di emozione quello del ritiro del premio, quando Palazzone ha voluto dedicare la vittoria a una persona molto speciale: la sua figlioletta Diletta, definita dallo stesso artigiano “musa ispiratrice di ogni dolce creazione”. “Questa colomba è nata pensando a lei, alla sua dolcezza e alla sua gioia contagiosa — ha dichiarato Alessandro Palazzone, stringendo la coppa —. Dedico a Diletta questa vittoria, che per me vale più di qualsiasi premio”.
La manifestazione, condotta dal giornalista Paolo Minnucci con la partecipazione di alcune finaliste di Miss Adriatico, ha registrato grande partecipazione di pubblico e ha ospitato anche momenti musicali, con le esibizioni del vincitore nazionale del Festival della Melodia Lorenzo Di Giovanni e della cantautrice angolana Giulia Me.
Non sono mancati momenti di curiosità e gusto, come l’assaggio fuori concorso della colomba realizzata appositamente per l’occasione da Maria Angelucci, campionessa italiana della cucina per casalinghe.
“Con piacere ospitiamo ogni anno questo evento, che dimostra come il settore sia in continua crescita — ha commentato il direttore del Centro L’Arca, Paolo Palombo —. Emozioni e qualità non mancano mai, e anche stavolta le aspettative sono state ampiamente superate”.