BODEGUITA PORTA ALTO IL NOME DELLA VALLE PELIGNA AL CAMPIONATO MONDIALE DELLA PIZZA DI PARMA
SULMONA/PARMA – C’era anche un pezzo autentico di Valle Peligna alla 33ª edizione del Campionato Mondiale della Pizza, che si è svolta a Parma dall’8 al 10 aprile, uno degli eventi più prestigiosi a livello internazionale nel mondo della pizza. A rappresentare con orgoglio il territorio abruzzese è stata la pizzeria Bodeguita dei fratelli Luca e Alfredo Di Ferdinando, accompagnati dal piccolo Fabio, vera e propria mascotte del team, e simbolo di una passione familiare che si tramanda con amore e dedizione.
I Di Ferdinando hanno gareggiato nella categoria pizza alla teglia, portando in scena una creazione che è stata un omaggio alle radici, alla tradizione e alla qualità dei prodotti abruzzesi: la “Fabio”, battezzata così in onore del padre, figura di riferimento e ispirazione per la famiglia.
Un impasto al Montepulciano d’Abruzzo con 48 ore di lievitazione ha fatto da base ad una farcitura raffinata e territoriale: patate sfoglia di Rocca Pia, caciocavallo di montagna di Pescocostanzo, ventricina teramana, mozzarella fior di latte e, per concludere, un tocco aromatico con olio e prezzemolo all’aglio rosso di Sulmona. Tutto rigorosamente bio, fresco e locale, per un connubio di sapori che ha conquistato palati e attenzioni anche fuori dai confini regionali.
Il Campionato Mondiale della Pizza non è soltanto una gara, ma un vero e proprio festival del gusto e della cultura gastronomica, dove pizzaioli provenienti da ogni parte del mondo si sfidano in un clima di sana competizione, confronto e condivisione. In questo contesto internazionale, la Bodeguita ha portato l’Abruzzo in alto, con la sua identità culinaria fatta di passione, semplicità e straordinaria qualità.
Un’esperienza che lascia il segno e rafforza la consapevolezza che anche dai piccoli centri, come Sulmona e la Valle Peligna, possono nascere grandi eccellenze, capaci di farsi strada su palcoscenici mondiali.
Un traguardo importante per i fratelli Di Ferdinando, ma anche un orgoglio per tutta la comunità. E chissà, la prossima “Fabio” potrebbe essere quella che conquista anche un podio. Intanto, la Bodeguita ha già vinto il cuore di chi crede in una pizza che racconta storie vere.