
IL TELEFONO DEL MARITO DETENUTO USATO IN MODO ABUSIVO: SCATTA LA DENUNCIA DELLA MOGLIE DI UN ERGASTOLANO
Una donna ha presentato un esposto in procura denunciando lāuso abusivo del telefono del marito, un 44enne detenuto in regime di ergastolo nel carcere di massima sicurezza di Sulmona. Al centro della vicenda ci sarebbero presunti accessi non autorizzati al suo account WhatsApp, effettuati ā secondo quanto riportato nella denuncia ā da unāutenza telefonica riconducibile proprio alla Casa di reclusione sulmonese.
La segnalazione ĆØ partita dopo che la donna ha notato una strana e frequente attivitĆ di visualizzazione dei contenuti da lei pubblicati: foto, video, messaggi e file presenti nella memoria del proprio cellulare. Una situazione che lāha allarmata, portandola a chiedere unāindagine per verificare eventuali violazioni della sua privacy e capire chi possa aver avuto accesso alle sue informazioni personali.
La coppia, nonostante la detenzione, intrattiene rapporti costanti attraverso colloqui settimanali in presenza e, da dicembre 2024, anche mediante videochiamate su piattaforma Google Teams autorizzate dallāistituto penitenziario.
Il caso emerge in un momento giĆ delicato per il carcere di Sulmona. Proprio nei giorni scorsi, infatti, sarebbero stati intercettati segnali di una possibile protesta da parte di due detenuti di spicco legati alla camorra, contrari alla stretta imposta sulle misure di sicurezza e controllo allāinterno della struttura.
La procura ora dovrĆ accertare se vi sia stato un reale utilizzo improprio del dispositivo telefonico e se tale attivitĆ possa rientrare in un contesto più ampio legato alla gestione delle comunicazioni tra detenuti e lāesterno.
