GORIANO SICOLI RISCOPRE IL SUO PASSATO ROMANO: RICOSTRUITO IL CIPPO MILIARIO DEDICATO ALL’IMPERATORE MAGNENZIO
Impegno e passione per la propria terra. Sono questi i valori che hanno guidato un importante progetto di riscoperta storica, culminato con l’inaugurazione della copia di un antico cippo miliario romano, andato perduto da oltre un secolo. Il manufatto, ritrovato nel 1897 a Goriano Sicoli e poi scomparso nel tempo, è stato ricostruito grazie al meticoloso lavoro dell’associazione culturale Statulae in collaborazione con l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara.
Il cippo, posto originariamente al 90° miglio della via Claudia Valeria, è dedicato all’imperatore Flavio Magnenzio (350-352 d.C.), figura storica celebrata per le sue politiche favorevoli ai popoli delle province romane, in particolare per aver ridotto le tasse. “Di questa imperante testimonianza si erano perse le tracce – ha spiegato Augusto Paolucci, archeologo e presidente dell’associazione Statulae – ma ci siamo dati da fare studiando e confrontando le fonti lasciateci da personaggi illustri come Luigi Colantoni e Antonio De Nino. Quest’ultimo si fece aiutare da Adolf Schulten e Giuseppe Gatti per la traduzione dell’epigrafe, individuando così il nome di Magnenzio”.
Il progetto, frutto di un paziente lavoro di studio e ricostruzione, si inserisce in un più ampio percorso di valorizzazione del patrimonio storico e culturale del centro Abruzzo. “Questa è solo la prima di una serie di iniziative – ha aggiunto Paolucci – per riscoprire ciò che troppo spesso è stato lasciato nel dimenticatoio”.
Durante la cerimonia inaugurale, che ha visto una nutrita partecipazione di cittadini e appassionati, sono intervenuti anche esperti e autorità locali. Il professor Alister Filippini, docente di storia romana ed epigrafista, ha evidenziato la valenza propagandistica dei cippi miliari: “Non solo segnavano le distanze, ma erano veri e propri manifesti di potere. Questo cippo celebra la forza di un uomo di umili origini, capace di arrivare al vertice dell’Impero restando vicino ai suoi sudditi”.
Il sindaco di Goriano Sicoli, Rodolfo Marganelli, ha espresso gratitudine per l’opera realizzata: “Siamo al fianco dell’associazione Statulae e li sosterremo anche nelle future iniziative. È un onore per la nostra comunità riscoprire e custodire un pezzo così significativo del nostro passato”.
Presente anche la consigliera regionale Antonietta La Porta, che ha sostenuto l’iniziativa sin dall’inizio: “Ho riconosciuto subito l’importanza di questo progetto, non solo dal punto di vista storico, ma anche turistico. Azioni come questa restituiscono dignità e identità a un territorio, valorizzando la sua eredità culturale”.
A concludere la cerimonia, lo scultore Stefano Faccini, autore della fedele riproduzione del cippo, ha sottolineato il coinvolgimento emotivo che lo ha accompagnato: “È stato un lavoro fatto con passione, che mi ha permesso di entrare in contatto con persone davvero innamorate della propria terra”.
Il nuovo cippo è stato collocato a ridosso del municipio di Goriano Sicoli, lungo il tracciato della via Claudia Valeria, riportando alla luce un frammento prezioso della storia antica e rinsaldando il legame tra passato e presente. Un gesto che rappresenta non solo un tributo alla memoria storica, ma anche uno stimolo per un futuro di consapevolezza e valorizzazione.
Un saluto dalla Liguria all’Assessore Antonio ed al Sindaco Rodolfo per la realizzazione dell’opera