“AZZURRO DAVIS”: IL PANATHLON CELEBRA IL TENNIS E APRE L’ANNO DEL CINQUANTENNALE
Una serata all’insegna dello sport, della cultura e della memoria collettiva ha aperto ufficialmente le attività 2025 del Panathlon Club di Sulmona, presieduto da Alessandro Carnevale, che quest’anno celebra il prestigioso traguardo del cinquantennale dalla fondazione.

Nella cornice dell’hotel Santacroce Meeting, si è svolta la presentazione del libro Azzurro Davis, dedicato alle finali dell’Italia del tennis. Presenti tre degli otto autori: Lucio Biancatelli, Germana Brizzolari e Alessandro Nizegorodcew. Il volume racconta oltre sessant’anni di tennis azzurro attraverso le otto finali di Coppa Davis disputate dalla nazionale italiana tra il 1960 e il 2023, con uno sguardo che va oltre lo sport per abbracciare costume, politica e società del Belpaese.
Durante l’incontro, moderato dal presidente del Panathlon Carnevale, sono emerse riflessioni profonde: gli autori hanno spiegato come il libro sia nato con l’intento di intrecciare il racconto sportivo con quello storico e culturale, sottolineando il forte legame tra le vicende tennistiche e i momenti cruciali vissuti dall’Italia. Hanno rievocato le emozioni legate alla finale del 1976 a Santiago del Cile, vissuta in pieno clima politico, fino ad arrivare al trionfo recente del 2023, simbolo della nuova era del tennis azzurro.
«Abbiamo cercato non solo di raccontare le imprese sportive, ma anche il contesto storico in cui si sono svolte», ha detto Lucio Biancatelli. Germana Brizzolari ha ricordato quanto sia stato emozionante riportare alla luce storie poco conosciute, mentre Alessandro Nizegorodcew ha sottolineato la distanza tra le epoche di Panatta e Sinner, accomunate però da un grande spirito di squadra.

Il presidente della F.I.T.P. Abruzzo, Luciano Ginestra, ha portato il saluto della Federazione soffermandosi sullo stato attuale del tennis nella regione. Ha evidenziato la crescita dell’interesse per questo sport, stimolata dai recenti successi azzurri, e ha ricordato l’importanza di coinvolgere i giovani con iniziative culturali e formative.
Non è mancato lo spazio per il tennis locale, grazie alla partecipazione delle società del territorio: Tennis Club Sulmona rappresentata da Giancarlo Bonasia, il DLF Sulmona di Cristian Cianchetta e il Tennis Lisi Pratola Peligna di Gianluca Lisi. Un’occasione per parlare del tennis di ieri, oggi e domani nella Valle Peligna, con uno sguardo alle attività in corso e ai progetti futuri.

Ospiti speciali della serata sono stati Alessandro Mondazzi, giovane talento del tennis italiano, campione italiano Under 14 e vicecampione italiano Under 15 sia in singolo che in doppio, e Antonio Cippo, campione italiano di tennis in carrozzina nel 2023, originario di Pratola Peligna. Mondazzi, nato a Pescara ma con radici a Sulmona grazie al padre, ha rappresentato un esempio per i giovani presenti, raccontando il suo percorso sportivo e i suoi obiettivi futuri. Cippo, invece, ha portato la sua testimonianza di determinazione e passione per il tennis, dimostrando come lo sport possa essere un potente strumento di inclusione e crescita personale.

Particolarmente apprezzata anche la presenza degli studenti dell’indirizzo motorio-sportivo dell’istituto “Ovidio” e della skill class del Liceo scientifico “Fermi”, segno tangibile della volontà di unire generazioni diverse sotto il segno dello sport e della cultura.
Durante la serata è stato allestito un angolo con cimeli del tennis anni ’70 e ’80, tra poster, divise e borse sportive, e gli appassionati hanno potuto acquistare copie del libro presso uno stand dedicato.
A conclusione dell’incontro, si è svolta la conviviale del Panathlon, la prima del 2025 e doppiamente significativa per l’apertura dell’anno del cinquantesimo. Un brindisi al tennis italiano, alla sua storia e a un futuro ancora tutto da scrivere.












