PIETRUCCI: LA DISCRIMINAZIONE SULLA RIPARTIZIONE DEI FONDI PER LA SANITA’ A DANNO DELLA PROVINCIA DELL’AQUILA
di Pierpaolo Pietrucci
Nel mio intervento di ieri in Consiglio comunale dell’Aquila, dove, a differenza di miei colleghi che non vengono mai, rientro sempre con grande emozione, ho rappresentato nuovamente (lo vado dicendo ovunque da anni), l’ingiustizia che la provincia dell’Aquila e la ASL 1, subiscono da troppo tempo: vale a dire la ripartizione del fondo sanitario regionale in parti uguali tra le 4 province, quando la provincia dell’Aquila è la metà della regione e ha 73 punti di erogazione sanitaria (1/3 in più di Chieti e la metà in più di Pescara e Teramo). In conferenza stampa, Marsilio FINALMENTE dopo anni, mi ha dato ragione e ha usato testuali parole: “Questa riflessione mi ha aperto gli occhi”… ancora proseguendo “C’è un tema, ed è questo squilibrio tra le province che salta agli occhi”. E poi ha spiegato: “Parliamo di un territorio (quello aquilano) che da solo rappresenta quasi la metà della superficie regionale, ma riceve qualche decina di milioni in meno rispetto ad altre province”. Non tutto quello che è rinviabile è perduto e se mi avesse ascoltato (lui e i suoi sgherri) le cose nella ASL1 sarebbero andate diversamente: però quello che hanno fatto sulla sanità e sul bilancio regionale (finanziando di tutto e di più dalle omnibus, al Napoli calcio, alle feste della birra, Cartoons On The Bay, la notte dei serpenti, giro d’Italia etc) è imperdonabile. E oggi si presentano con l’AUMENTO DELLE TASSE A DANNO DEI CITTADINI.