SENTENZE SULLE VERTENZE COGESA: IL TRIBUNALE RICONOSCE OLTRE 100MILA EURO A DUE DIPENDENTI

Il Tribunale del Lavoro di Sulmona ha emesso le prime sentenze relative alle vertenze sindacali che coinvolgono il Cogesa, la società partecipata che gestisce i servizi di igiene urbana. Due dipendenti, un’amministrativa e un operaio dell’impianto Tmb, hanno ottenuto il riconoscimento delle mansioni superiori rispetto ai rispettivi inquadramenti contrattuali e un risarcimento complessivo superiore ai 100mila euro. Alla prima sono stati assegnati circa 70mila euro, mentre al secondo spettano 35mila euro, oltre all’adeguamento contrattuale alle mansioni effettivamente svolte.

Il giudice Alessandra De Marco ha stabilito che la dipendente amministrativa, assistita dall’avvocato Carlo Izzi, ha ricoperto per otto anni un ruolo apicale da settimo livello, pur essendo stata assunta con un inquadramento di quarto livello. Questa discrepanza è emersa a partire dal 2017, quando la governance dell’epoca aveva riorganizzato l’organigramma aziendale, affidando alla dipendente compiti che andavano ben oltre le sue competenze contrattuali. Dopo anni di richieste rimaste inascoltate, nel 2023 la lavoratrice ha deciso di adire le vie legali.

Per l’operaio del Tmb, la situazione si è protratta per un periodo più breve, ma ha presentato comunque caratteristiche simili. Inquadrato come secondo livello, l’uomo svolgeva di fatto mansioni da quarto livello. Anche in questo caso, il tribunale ha riconosciuto il diritto al risarcimento economico e alla correzione del livello contrattuale.

Le sentenze rappresentano solo l’inizio di un percorso potenzialmente complesso per il Cogesa. Sono attualmente 52 le vertenze ancora pendenti presso il Tribunale di Sulmona, che potrebbero generare un esborso totale di diversi milioni di euro. Già nell’estate del 2023, l’amministratore unico Nicola Sposetti aveva presentato all’assemblea dei soci un piano per la chiusura bonaria di 17 posizioni, proponendo di risolverle senza risarcimenti economici ma con il riconoscimento dello scatto di livello. Tuttavia, questa proposta è stata respinta, con la richiesta di un quadro complessivo su tutte le vertenze in atto.

Di fronte alla complessità della situazione, Sposetti ha recentemente affidato quattro nuovi incarichi legali per cercare di risolvere almeno alcune delle controversie ancora aperte. L’obiettivo è chiudere bonariamente fino a 25 vertenze senza esborso economico, puntando sul solo adeguamento contrattuale. Tuttavia, l’amministratore ha sottolineato che le problematiche risalgono al 2017 e derivano da decisioni prese negli anni precedenti.

L’esito di queste prime due sentenze potrebbe rappresentare un precedente significativo per le altre vertenze in corso, alimentando il rischio di ulteriori condanne economiche a carico della società. Una situazione che continua a preoccupare sia l’azienda che i soci, in attesa di una soluzione complessiva che consenta di gestire l’emergenza finanziaria e di evitare un possibile tracollo economico.

 

One thought on “SENTENZE SULLE VERTENZE COGESA: IL TRIBUNALE RICONOSCE OLTRE 100MILA EURO A DUE DIPENDENTI

  • Ma che sorpresa !!!!
    Quanto alla bancarotta e chiusura ????
    Dai che ci siete ed è la soluzione migliore per ambiente e cittadini.
    Forse così potranno ripartire più puliti e organizzati privatamente.

    Risposta

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