CASTEL DI IERI: TRADIZIONE E GUSTO PER RILANCIARE IL TURISMO
Castel di Ieri, incantevole borgo medievale della Valle Subequana, offre un patrimonio storico e naturalistico di grande valore, ma si trova a dover affrontare le difficoltà legate allo spopolamento e alla necessità di valorizzare il turismo locale. Ne abbiamo parlato con Carla Trinetti, titolare del bar-ristorante “Da Lisa”, che gestisce con la figlia Lisa Bianchi e la nipote Giuseppina Ferrini.

Turismo a Castel di Ieri: opportunità e sfide
Il turismo a Castel di Ieri si basa soprattutto sulle bellezze paesaggistiche e sul fascino del suo centro storico, che conserva ancora intatti elementi dell’epoca medievale. Tuttavia, secondo Carla Trinetti, le presenze turistiche sono ancora limitate e concentrate in pochi periodi dell’anno.
“Abbiamo un grande potenziale, ma manca un’adeguata promozione del territorio e di ciò che possiamo offrire ai visitatori”, spiega Trinetti. “Chi viene qui resta incantato dalla tranquillità e dalla bellezza del paesaggio, ma servirebbero più iniziative per attirare nuovi flussi turistici”.
Lo spopolamento e le difficoltà del territorio
Uno dei problemi principali di Castel di Ieri è lo spopolamento, fenomeno che interessa molti piccoli borghi italiani. Negli ultimi decenni, il numero di abitanti è diminuito sensibilmente, con molti giovani che si sono trasferiti in città più grandi in cerca di lavoro. “Questo incide sulla vitalità del paese e sulle attività commerciali”, sottolinea Trinetti. “Meno abitanti significano meno opportunità per chi, come noi, lavora nel settore della ristorazione e dell’accoglienza”.
Gli eventi di Castel di Ieri
Nonostante le difficoltà, Castel di Ieri cerca di mantenere vive le sue tradizioni attraverso eventi che attirano visitatori e residenti. Tra questi, spicca la festa patronale di San Donato, che si svolge ad agosto con processioni, spettacoli musicali e stand gastronomici. Un altro appuntamento importante è la sagra della castagna, che celebra uno dei prodotti tipici della zona, offrendo degustazioni e mercatini artigianali. Inoltre, il paese ospita il Rock Night, un evento musicale molto apprezzato che attira giovani e appassionati di musica da tutta la regione.
“Questi eventi sono occasioni fondamentali per far conoscere il nostro paese e per dare un po’ di respiro alle attività commerciali”, afferma Trinetti. “Ci vorrebbe però più supporto per organizzare eventi durante tutto l’anno e non solo in estate”.
Storia del ristorante “Da Lisa”
Il ristorante “Da Lisa” è un punto di riferimento per la cucina tradizionale del territorio. Carla Trinetti ha rilevato la gestione del ristorante nel 2007, dando nuovo impulso all’attività. Il locale deve il suo nome alla figlia Lisa, che lavora nel ristorante insieme alla madre e alla nipote Giuseppina Ferrini. “Abbiamo sempre puntato sulla qualità e sulla genuinità dei nostri piatti”, racconta Trinetti. “Utilizziamo prodotti locali e ricette tramandate di generazione in generazione”.

Il ristorante offre specialità come le sagne e fagioli, gli arrosticini, le carni alla brace e la polenta, piatti che rappresentano la tradizione culinaria abruzzese. “Chi viene a mangiare da noi trova non solo buon cibo, ma anche un’atmosfera familiare”, sottolinea Trinetti. “Crediamo molto nel valore dell’ospitalità e vogliamo che chiunque entri nel nostro ristorante si senta a casa”.
Prospettive per il futuro
Per rilanciare Castel di Ieri dal punto di vista turistico, sarebbe necessario un maggiore investimento nella promozione del territorio e nella creazione di infrastrutture adeguate. “Abbiamo un paese meraviglioso, ma dobbiamo farlo conoscere di più”, conclude Trinetti. “Se riuscissimo a valorizzare meglio le nostre risorse, potremmo attrarre più visitatori e dare nuove opportunità a chi, come noi, ha scelto di restare e investire qui”.
Castel di Ieri è un gioiello nascosto, un luogo che merita di essere scoperto e vissuto. Con il giusto supporto, potrebbe diventare una meta turistica di riferimento per chi cerca bellezza, tradizione e autenticità.