CORTE DEI CONTI, ASSOLTO L’EX SINDACO DELL’AQUILA CIALENTE
“La sentenza della Corte dei Conti Abruzzo che assolve e libera da ogni addebito l’ex sindaco Massimo Cialente, ex amministratori e dirigenti comunali restituisce serenità dopo anni di attesa. Massimo è stato il sindaco della città nella fase più difficile della sua storia. A lui, che continua ad essere un riferimento per la nostra comunità, e a tutti, un abbraccio affettuoso e gratitudine istituzionale per aver atteso con fiducia nella Magistratura una sentenza che ha fatto giustizia”. Così in una nota il Senatore del PD Michele Fina.
“Non ci fu alcun danno erariale in merito alla mancata riscossione dei crediti derivanti dai canoni di compartecipazione dovuti per l’affitto di abitazioni del progetto Case negli anni 2010-2017 e per i consumi non pagati di gas ed energia elettrica. I crediti, nfatti, si sarebbero effettivamente prescritti nel 2018, per quelli richiesti nell’anno 2013, nel 2019 per quelli richiesti nel 2014 e nel 2020 per i crediti richiesti nell’anno 2015; le prescrizioni si sarebbero, pertanto, realizzate dopo l’insediamento del sindaco Pierluigi Biondi, il 28 giugno 2017. Cialente e la sua Giunta, così è stato appurato, hanno assunto, piuttosto, condotte assolutamente adeguate consistenti nell’adozione di opportune iniziative amministrative (atti di programmazione, delibere di indirizzo, ordinanze del Sindaco, atti organizzativi e regolamentari) che hanno portato al recupero di importi superiori ai 30 milioni di euro”.
Per il senatore e tesoriere del Pd Michele Fina, “La Corte dei Conti ha reso insomma giustizia all’attività ed alla efficienza della Amministrazione guidata dal sindaco Cialente negli anni più difficili della storia della città. A Massimo, che continua ad essere un riferimento per la nostra comunità, e a tutti, un abbraccio affettuoso e sincera gratitudine per cio che hanno fatto per L’Aquila”.
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