L’OVIDIANA SULMONA FRENA LA CAPOLISTA: 0-0 CON L’ANGOLANA

Omaggio ad Alessandro Felici
Prima del calcio d’inizio, lo stadio Pallozzi si è fermato per ricordare Alessandro Felici, tifoso ed ex dirigente dell’Ovidiana Sulmona, scomparso nei giorni scorsi all’età di 53 anni. Un momento toccante ha visto il capitano Martin Blanco consegnare un mazzo di fiori ai familiari, mentre il vicepresidente Alessandro Lancia ha donato una targa ricordo, raccogliendo l’applauso commosso del pubblico presente.

Un primo tempo equilibrato
La sfida tra Ovidiana Sulmona e Renato Curi Angolana si è sviluppata su un equilibrio costante nel primo tempo. Le due squadre si sono annullate a vicenda con un gioco attento e prudente. Le occasioni sono state poche, ma degne di nota: per i biancorossi, Braghini ha provato a sorprendere l’ex D’Egidio con un tiro dopo un’accelerazione centrale, mentre gli ospiti hanno risposto con Santirocco, che da posizione ravvicinata ha mancato la rete spedendo alto.

Secondo tempo di lotta e sacrificio
Nella seconda frazione di gioco, la Renato Curi Angolana ha tentato di alzare il ritmo, rendendosi pericolosa con Musy, che di testa ha sfiorato il palo dopo un corner. Alla mezz’ora, un episodio controverso ha scatenato le proteste degli ospiti: Dei Rocini è stato atterrato in area da un intervento in scivolata di Puglielli, ma per l’arbitro tutto regolare. Nel finale, la capolista ha provato il forcing finale senza successo, trovando di fronte un’Ovidiana Sulmona solida e organizzata.

Le parole dei tecnici
Soddisfatto l’allenatore biancorosso Antonio Mecomonaco: “Abbiamo affrontato la prima in classifica, una squadra forte e organizzata, e abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari. Il pareggio è giusto, abbiamo tenuto bene il campo senza subire grandi pericoli. Questo campionato è equilibrato e ogni partita sarà una battaglia fino alla fine, ma sono fiducioso che finiremo bene”.

Dall’altra parte, Massimo Epifani della Renato Curi Angolana non ha nascosto un pizzico di rammarico: “Abbiamo creato diverse occasioni nitide, ma non siamo riusciti a concretizzarle. Voglio rivedere l’episodio del rigore, perché in un campionato così combattuto ogni decisione arbitrale pesa. Detto ciò, continuiamo a lavorare senza guardare la classifica”.

Un punto prezioso per il morale
L’Ovidiana Sulmona conquista un punto importante contro una delle squadre più forti del torneo, dimostrando compattezza e spirito di sacrificio. Con questo risultato, la squadra di Mecomonaco continua il suo percorso, con la consapevolezza di poter lottare fino alla fine contro qualsiasi avversario.

Tabellino
OVIDIANA SULMONA: Trezza; Di Gianfelice, Colabella, Di Nino (38’ st De Angelis), Mecomonaco, Ruiz Naranjo, Balassone, Gobbo Carrer (32’ st Di Paolo), Blanco, Braghini (21’ st Morais), Puglielli (45’ st Basile). A disposizione: Crecco, Caldarozzi, Di Giallonardo, Marcelli, Toracchio. Allenatore: Mecomonaco.

RENATO CURI ANGOLANA: D’Egidio; Preta (7’ st De Berardinis), Scurti (34’ st Campestre), Sall, Hernandez, Izco, Diarra, Benigni (34’ st di Domenicantonio), Dei Rocini, Santirocco (22’ st Musy), Marchionni (7’ st Sammaciccia). A disposizione: Ziu, Sanseverino, Ndiaye, Ferraioli. Allenatore: Epifani.

Arbitro: Paolini di Chieti.
Note: ammoniti Balassone, Trezza, Di Paolo e Diarra.