PRATOLA PELIGNA RICORDA LE VITTIME DELLE FOIBE: OMAGGIO A TINO GIANNANTONIO
Pratola Peligna ha reso omaggio alla memoria del Maresciallo della Finanza Tito Giannantonio in occasione del “Giorno del Ricordo”, dedicato alla tragedia delle Foibe e all’esodo giuliano-dalmata. La cerimonia, svoltasi questa mattina nella località di Capo Croce, ha visto la partecipazione delle autorità locali e della cittadinanza per commemorare le vittime di una delle pagine più dolorose della storia italiana.
Il vicesindaco Nunzio Tarantelli ha ricordato con commozione la figura di Tito Giannantonio, pratolano in servizio presso la caserma di Basovizza, che fu inserito nell’elenco delle persone scomparse nelle foibe per mano delle milizie jugoslave del regime di Tito. “Oggi rendiamo onore a chi ha perso la vita in quegli anni drammatici, mantenendo viva la memoria di eventi che non devono essere dimenticati”, ha dichiarato Tarantelli.
La cerimonia ha avuto inizio con il ritrovo in via per Prezza, presso la località Capo Croce, dove è stato deposto un omaggio floreale in segno di rispetto e riconoscenza. A seguire, il vicesindaco ha tenuto un’allocuzione per sottolineare l’importanza del ricordo e del dovere morale di tramandare alle future generazioni la consapevolezza delle sofferenze subite dagli italiani del confine orientale.
Il “Giorno del Ricordo”, istituito con la legge n. 92 del 2004, vuole mantenere viva la memoria delle vittime delle Foibe e delle difficoltà affrontate dagli esuli istriani, fiumani e dalmati costretti ad abbandonare le loro terre d’origine. Anche Pratola Peligna, con questa iniziativa, ha ribadito il suo impegno nel preservare la storia e l’identità nazionale, rendendo omaggio a coloro che hanno vissuto una delle tragedie più dolorose del Novecento italiano.