ANCORA LADRI IN AZIONE A SULMONA, MA IL PROPRIETARIO RIENTRA IN CASA E LI METTE IN FUGA
Ancora ladri in azione in prima serata a Sulmona. Ma questa volta gli è andata male: sono stati messi in fuga dal proprietario dell’appartamento proprio mentre si apprestavano a portare via un bottino piuttosto cospicuo. Sul posto i carabinieri che hanno provveduto a stilare il rapporto sull’accaduto e a raccogliere ogni indizio che possa essere utile per risalire all’identità dei malviventi. Erano le 20,15 quando da un giardino che si affaccia su piazza Tenente Iacovone i ladri si sono arrampicati fino a raggiungere la finestra al piano rialzato di una casa di proprietà di un ex operaio della Magneti Marelli in pensione.
Dopo aver forzato l’infisso e rotto il vetro della finestra i ladri sono entrati nella camera da letto iniziando a rovistare nei cassetti del comò alla ricerca di denaro contante e oggetti preziosi da portare via. Proprio in quell’istante è rientrato il proprietario che fin a poco prima era stato in compagnia con gli amici ciclisti a fare la solita passeggiata lungo corso Ovidio. Sentendo il rumore della chiave che girava nella serratura, i malviventi hanno deciso di darsi alla fuga percorrendo la stessa strada che avevano utilizzato per entrare a casa. “Appena sono entrato ho visto un po’ di roba sparsa sul pavimento”, racconta il padrone di casa ancora scosso dall’accaduto. “non ricordavo di aver lasciato quel disordine. Poi una volta in camera ho visto la finestra aperta e il vetro rotto. A quel punto ho subito capito che erano entrati i ladri e che erano fuggiti dopo avermi sentito rientrare in casa. Ho preso il telefono e ho chiamato i carabinieri”. Un’ ulteriore incursione ladresca che solo per una casualità del tutto fortuita non è andata a segno. L’ennesima dimostrazione che ormai siamo di fronte a un fenomeno che sta dilagando e contro il quale tutte le contromisure finora messe in campo si stanno rivelando insufficienti e inefficaci. Nell’ultima settimana sono stati una decina i furti e i tentativi andati a vuoto messi in atto nelle case della Valle Peligna, alcuni in pieno giorno come a Raiano. Segno che ormai i ladri non hanno più paura di niente, nemmeno di essere scoperti. Anche perché le statistiche parlano chiaro: negli ultimi anni sono pochissime le persone a rubare negli appartamenti e ancora meno quelle finite dietro le sbarre.
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