MORTE CICLISTA TRAVOLTO IN GALLERIA: CHIESTO RINVIO A GIUDIZIO PER TRE RESPONSABILI ANAS

La Procura della Repubblica di Sulmona ha chiesto il rinvio a giudizio per tre persone imputate per la morte di Pawel Talaga, il ciclista polacco di 51 anni investito da un’auto mentre percorreva in sella alla sua bicicletta la galleria della Portella, sulla statale 17, il 24 aprile 2022. Si tratta di Mauro Oddis, Davide Ricci e Carmelo Ciaccia, due geometri e un ingegnere dell’Anas, accusati di omicidio colposo per “aver omesso i controlli e le manutenzioni necessarie per garantire la sicurezza della galleria, poco illuminata, ed evitare incidenti”.

L’incidente avvenne durante la gara Ultracycling RAI775, partita da Silvi Marina, alla quale Talaga stava partecipando. Il ciclista e il veicolo viaggiavano nella stessa direzione, da Roccaraso verso l’Altopiano delle Cinque Miglia, in direzione Sulmona. Il conducente dell’auto, la cui posizione è stata stralciata e oggetto di archiviazione da parte del gip, dichiarò di non essersi accorto della presenza del ciclista, che venne investito e trascinato per diversi metri sull’asfalto, morendo sul colpo.

Le indagini condotte dalla polizia stradale di Sulmona hanno ricostruito la dinamica dell’incidente, evidenziando un concorso di responsabilità tra la vittima e il conducente dell’auto. La perizia cinematica e l’autopsia, disposte dalla procura, hanno infatti fatto emergere che il ciclista si trovava in stato di ebrezza al momento dell’impatto. Tuttavia, l’attenzione degli inquirenti si è focalizzata anche sulla gestione della galleria, ritenuta non adeguatamente illuminata e manutenuta, con un ruolo determinante nel sinistro.

Per questi motivi, il sostituto procuratore Edoardo Mariotti ha chiesto il rinvio a giudizio per i tre tecnici dell’Anas. L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 5 giugno.

 

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