SI È SPENTA EMMA VENTRESCA, GRAZIE A LEI È STATO REALIZZATO IL CENTRO DIURNO AIAS DI TORRONE
Grave lutto nel Centro Aias di Sulmona e in tutto il mondo della disabilità. Questa notte è venuta a mancare Emma Ventresca, l’amatissima figlia del prof. Sante Ventresca, ideatore e fondatore insieme alla moglie Angela Miccoli del Centro Diurno Aias di Torrone e di Villa Gioia. Emma aveva 58 anni ed era affetta da una disabilità fin dalla nascita. Dopo aver vissuto con grande serenità la sua disabilità, da circa un anno le sue condizioni si erano aggravate e la scorsa notte se n’è andata in silenzio sorretta e assistita fino alla fine dall’immensurabile affetto del padre, il quale dopo aver perso la moglie Angela nel dicembre del 2023, si è dedicato completamente alla figlia restandole vicino e assistendola fino all’ultimo momento. Ed è stata proprio Emma l’ispiratrice di tutte le iniziative portate avanti dal prof. Ventresca e dalla moglie. Nel 1967, anno in cui Emma è venuta alla luce con i sintomi di un’insufficienza neonatale, in Abruzzo le cure per quel tipo di disabilità erano ancora all’anno zero tant’è che a Ventresca e alla moglie non restò che affidarsi ai viaggi della speranza nell’Italia del Nord e soprattutto all’estero. Tra i tanti incoraggiamenti e attestati di solidarietà ci fu quello del preside del liceo scientifico di Sulmona Giuseppe Bolino, il quale nella sua veste di assessore alla Sanità e Presidente del consiglio regionale d’Abruzzo, lo sostenne nella realizzazione a Sulmona, di una sede dell’Aias. Era il 1972 e la formazione del Centro diurno è andata avanti di pari passo con i progressi di Emma, curata nei più noti centri di eccellenza esistenti al mondo come l’istituto di Philadelphia in Pennsylvania. Emma viene sottoposta a terapie condotte dai prof Glenn Doman e Carlo H. Delacato consultati straordinari tanto che a 13 anni acquista l’equilibrio riuscendo a camminare con appoggio umano. Da quel momento in poi il prof. Sante Ventresca assunse l’impegno, come una sorta di obbligo morale, di dedicare tutte le sue forze alla creazione del Centro diurno di Abilitazione e formazione e di una residenza per disabili per il “Dopo di noi”e “Durante noi in caso di necessità”, al fine di creare soluzioni alternative alle persone diversamente abili dopo la fine della scuola dell’obbligo. Ed è proprio nella sala riunioni del Centro Aias di Torrone, dove Emma ha trascorso tanti momenti di felicità, che la sua salma è stata composta e dove, da questa mattina è possibile porgerle l’ultimo saluto. I funerali si svolgeranno domani , alle 15, nella chiesa di San Giovanni da Capestrano a Torrone.