BELLUCCI E FRATTAROLI AL SECONDO APPUNTAMENTO DE “L’ARTE DELLA PACE”

Pescara si prepara ad accogliere il secondo appuntamento del progetto “L’arte della pace”. Tra i protagonisti il giornalista Ennio Bellucci e il musicista Beppe Frattaroli. Un’iniziativa culturale che mira a esplorare tematiche sociali attraverso diverse forme artistiche. Domani, venerdì 31 gennaio, alle 17, la chiesa di Sant’Andrea ospiterà la presentazione del libro “Sorella Mafia – Le ragioni di Cosa Nostra” di Victor Matteucci.

Victor Matteucci

L’evento vedrà l’autore illustrare i contenuti della sua opera, con la moderazione del giornalista Ennio Bellucci, storico volto del Tg3 Abruzzo e presidente del Premio nazionale Pratola. L’incontro sarà impreziosito dalle musiche originali di Beppe Frattaroli e dalla presenza del poeta e saggista Dante Marianacci.

Il saggio di Matteucci propone una lettura provocatoria della mafia, sostenendo che la criminalità organizzata sia una componente strutturale delle democrazie liberali e un elemento chiave per la stabilità dell’Italia. Secondo l’autore, senza la collaborazione della mafia, il Paese sarebbe ingovernabile. L’opera intende così mettere in discussione le certezze ufficiali e offrire una chiave di lettura alternativa della società italiana contemporanea.

Dante Marianacci

Victor Matteucci è autore di numerosi saggi sul sud Italia, sulla criminalità organizzata e sull’inclusione sociale. La sua esperienza si estende per oltre vent’anni in programmi di sostegno e cooperazione internazionale finanziati dalla Commissione Europea.

L’evento è promosso dall’associazione Sant’Andrea e rientra nel più ampio progetto “L’arte della pace”, il cui direttore artistico è il musicista, autore e compositore Beppe Frattaroli. Il progetto ha avuto il suo esordio lo scorso dicembre con un concerto di Natale al teatro Sant’Andrea di Pescara, riscuotendo un grande successo di pubblico e critica.

“L’arte della pace” si propone di includere tutte le espressioni artistiche per approfondire tematiche di rilievo sociale e culturale, con l’obiettivo di rimettere al centro i bisogni più profondi dell’essere umano in un’epoca di cambiamenti epocali.

 

 

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