GIULIA DI ROCCO, ROM ORIGINARIA DI PRATOLA, AL QUIRINALE PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Anche quest’anno, Giulia Di Rocco, rom originaria di Pratola Peligna, sarà ospite al Quirinale per la Commemorazione della Giornata della Memoria, che si terrà domani, martedì 28 gennaio, alle ore 11. L’evento, presieduto dal Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, celebra ogni anno la liberazione dei prigionieri dal campo di concentramento di Auschwitz, ricordando l’orrore dell’Olocausto.

Per la sesta volta consecutiva, Giulia Di Rocco, assistente legale e attivista per i diritti umani, prenderà parte a questa solenne celebrazione, un’importante occasione di riflessione sulla memoria storica e sul valore della non discriminazione. La sua presenza è simbolo di un impegno che va oltre la sfera personale: Di Rocco è infatti una figura di spicco nelle istituzioni italiane ed europee, portando avanti la causa dei Rom e dei Sinti con passione e dedizione.

Non solo membro del Forum RSC (Rom, Sinti e Camminanti) istituito dall’UNAR, presso il Ministero delle Pari Opportunità, ma anche presidente della Commissione per l’inclusione presso la Provincia di Teramo, Di Rocco è la prima donna rom italiana a ricoprire un ruolo di tale importanza nella storia del nostro Paese. La sua carriera e il suo attivismo rappresentano un punto di riferimento fondamentale, non solo per la comunità rom, ma anche per le istituzioni stesse.

Alla commemorazione, oltre a Giulia Di Rocco, saranno presenti numerosi esponenti delle istituzioni, tra cui il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, e la senatrice a vita, Liliana Segre. La partecipazione di Di Rocco a questo evento sottolinea l’importanza del suo impegno costante per la promozione dei diritti umani e per l’inclusione sociale.

Il Giorno della Memoria, come ogni anno, rappresenta un’occasione per non dimenticare e per rinnovare l’impegno a combattere ogni forma di odio, discriminazione e intolleranza, un impegno che Giulia Di Rocco porta avanti con determinazione, facendo sentire la sua voce a livello istituzionale e sociale.

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